Discorso 05 – Il parallelismo degli eventi in Matteo 24 e Apocalisse 6 e 7.




Il parallelismo degli eventi in Matteo 24 e Apocalisse 6 e 7. / Replica a Marcus Franz 00, 2000-07-11

Il Ritorno avviene solo dopo i giudizi delle coppe? / Replica a Marcus Franz 01, 15/07/2000

Il Rapimento con la settima tromba è collocato troppo tardi? / Replica ad Anonimo 00, 2000-07-17

L’oscuramento degli astri: alla quinta coppa o al sesto sigillo? / Replica a Marcus Franz 02, 25/07/2000

Tabella – Sequenza e durata degli eventi negli Ultimi Tempi.


(I testi nella cornice nera sono citazioni dei visitatori di questo sito o di altri autori!)

(Il parallelismo degli eventi in Matteo 24 e Apocalisse 6 e 7. / Replica a Marcus Franz 00, 2000-07-11)

Dovrebbe essere indiscutibile che anche dopo il sesto sigillo (Apoc 6,12) accadono ancora molti eventi (giudizi delle trombe, giudizi delle coppe) prima che ritorni il Signore. Certamente non si può dire quanto duri tutto questo, tuttavia in Apoc 9,5 la durata di uno specifico Giudizio viene indicata in 5 mesi, per cui si tratta certamente di un periodo di tempo un po’ più lungo. Tuttavia in Mat 24,29, secondo il testo, la Tenebra avviene solo DOPO la Tribolazione e sembra, in effetti, che preceda immediatamente il Ritorno del Signore. Pertanto, sono più che mai convinto che si tratti di due eventi distinti (nonostante la coincidenza di alcuni dettagli).

(Marcus Franz, XXXXmarcus1973@t-online.de / https://www.marcus1973.privat.t-online.de/endzeit.html)



La Grande Tenebra.

Il sole si oscurerà e la luna non darà il suo chiarore.

Mat 24,29 »Ora, subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà e la luna non darà il suo chiarore, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scrollate. 24,30 E allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell’ uomo; e tutte le nazioni della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell’ uomo venire sulle nuvole del cielo con potenza e grande gloria. 24,31 Ed egli manderà i suoi angeli con un potente suono di tromba, ed essi raccoglieranno i suoi eletti dai quattro venti, da una estremità dei cieli all’ altra. Mat 24,29-31;


Più avanti, nelle spiegazioni di Marcus Franz (Rapimento e Prima Risurrezione; un unico evento?), riguardo alla domanda sulla Prima Risurrezione dei martiri si afferma: "Altri passi mostrano tuttavia molto chiaramente che la Risurrezione avviene poco prima del Ritorno, e precisamente con tutti i credenti". Nel suo parere sui sigillati nel discorso 06: " I 144.000 sigillati: israeliti o la comunità cristiana degli Ultimi Tempi? viene esplicitato "che la chiesa viene rapita al momento della settima tromba". Dato che per lui Risurrezione e Rapimento sono un unico evento (vedere sotto), ne consegue che il Ritorno del Signore avverrà poco dopo la settima tromba. Se quindi, come detto sopra – "la tenebra in Mat 24,29 (…) precede immediatamente il Ritorno del Signore", di conseguenza dobbiamo poter collocare da qualche parte, all’incirca con la settima tromba o al più tardi con la sesta tromba, una "Tenebra" nell’Apocalisse. Ma non c’è nulla di tutto questo!

Al contrario, più avanti nell’Apocalisse, con il sesto sigillo, troviamo in Apoc 6,12-13 una descrizione letteralmente quasi identica di questo evento:

Il sole divenne nero come un sacco di crine, e la luna divenne come sangue.

Apoc 6,12 Poi vidi quando egli aperse il sesto sigillo; ed ecco, si fece un grande terremoto, e il sole divenne nero come un sacco di crine, e la luna divenne come sangue; 6,13 e le stelle del cielo caddero sulla terra, come quando il fico scosso da un gran vento lascia cadere i suoi fichi acerbi. Apoc 6,12-13;

(Vedi anche Capitolo 04: "La Grande Tenebra".)


Ma non solo l’oscuramento del sole e della luna in questi due testi è identico, ancor più sorprendente è il fatto che il Signore in Mat 24,29 aggiunge "…le stelle cadranno dal cielo…" e in Apoc 6,13 anche Giovanni scrive nella sua Apocalisse, che anche lui aveva ricevuto dal Signore Gesù: "le stelle del cielo caddero sulla terra".

Sebbene quindi nella Scrittura – in particolare nel VT – siano presenti alcuni passi in cui il sole e la luna si oscurano, questa aggiuntà particolare "le stelle cadranno dal cielo" è presente solo due volte, in Ma 24,29 e in Apoc 6,13.

E anche verificando il contesto di entrambi i passaggi, si può constatare come qui sia presente un parallelismo. Ad esempio, più avanti, abbiamo il secondo sigillo in Apoc 6,3-4:

Gli fu dato di togliere la pace dalla terra affinché gli uomini si uccidessero gli uni gli altri.

Apoc 6,3 Quando l’Agnello aprì il secondo sigillo, udii la seconda creatura vivente che diceva: «Vieni». 6,4 E venne fuori un altro cavallo, rosso; e a colui che lo cavalcava fu dato di togliere la pace dalla terra affinché gli uomini si uccidessero gli uni gli altri, e gli fu data una grande spada. Apoc 6,3- 4;


E il testo parallelo al riguardo in Mat 24,6-7:

Insorgerà nazione contro nazione e regno contro regno.

Mat 24,6 Voi udrete parlare di guerre e di rumori di guerre; guardate di non turbarvi, infatti bisogna che questo avvenga, ma non sarà ancora la fine. 24,7 Perché insorgerà nazione contro nazione e regno contro regno; ci saranno carestie e terremoti in vari luoghi; Mat 24, 6- 7; (Luca 21, 9-11; Mar 13,7- 8)


Per continuare con il terzo sigillo in Apoc 6,5-6, che annuncia ovviamente una carestia:

I prezzi alimentari più alti: una misura di frumento per un denaro e tre misure d’orzo per un denaro.

Apoc 6,5 Quando l’Agnello aprì il terzo sigillo, udii la terza creatura vivente che diceva: «Vieni». Guardai e vidi un cavallo nero; e colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano. 5,6 E udii come una voce in mezzo alle quattro creature viventi, che diceva: «Una misura di frumento per un denaro e tre misure d’orzo per un denaro, ma non danneggiare né l’olio né il vino». Apoc 6,5-6;


Questa carestia viene annunciata anche in Mat  24,7:

 Ci saranno carestie e terremoti in vari luoghi.

Mat 24,7 Perché insorgerà nazione contro nazione e regno contro regno; ci saranno carestie e terremoti in vari luoghi; Mat 24,7;


Il quarto sigillo in Apoc 6,7-8 riassume questi eventi e documenta la conseguenza di queste catastrofi.

La spada, la fame e la mortalità uccidono la quarta parte della terra.

Apoc 6,7 Quando l’Agnello aprì il quarto sigillo, udii la voce della quarta creatura vivente che diceva: «Vieni». 6,8 Guardai e vidi un cavallo giallastro; e colui che lo cavalcava si chiamava Morte; e gli veniva dietro l’Ades. Fu loro dato potere sulla quarta parte della terra, per uccidere con la spada, con la fame, con la mortalità e con le belve della terra. Apoc 6, 7- 8;


Si tratta dunque di quasi un quarto dell’umanità, secondo i numeri attuali circa 1,7 miliardi di persone, che in questo periodo deve morire a causa di guerre, carestie ed epidemie. E anche questo lo ritroviamo documentato nel discorso del Signore sugli Ultimi Tempi in Mat 24,22:

Se quei giorni non fossero stati abbreviati, nessuno scamperebbe.

Mat 24,22 Se quei giorni non fossero stati abbreviati, nessuno scamperebbe; ma, a motivo degli eletti, quei giorni saranno abbreviati. Mat 24,22;


Quando il Signore qui dice che "nessuno scamperebbe" se quei giorni non fossero stati abbreviati, significa che nessuna persona potrebbe essere salvata se Dio non volesse abbreviare tali giorni per gli eletti – la chiesa degli Ultimi Tempi. E proprio in ragione dell’abbreviazione di questa tribolazione non "tutti" – ovvero i 7 miliardi di persone di questo mondo – saranno uccisi, bensì, come riportato sopra in Apoc 6,8, solo "la quarta parte della terra" – dunque circa 1,7 miliardi di persone.

In seguito poi, in Apoc 6,9-11, con il quinto sigillo, i martiri in cielo chiedono a Dio vendetta sui loro assassini. E nel verso 11 viene detto loro: "che si riposassero ancora un po‘ di tempo, finché fosse completo il numero dei loro compagni di servizio e dei loro fratelli, che dovevano essere uccisi come loro" – ovvero durante la Grande Tribolazione in corso.

Il sesto sigillo porta appunto il summenzionato oscuramento di sole e luna e la caduta delle stelle e allo stesso tempo la fine della Tribolazione di quei giorni e l’inizio del "Giorno del SIGNORE". Nella prima parte di esso – il "Giorno della Rivelazione del Signore" – il Signore viene per il Risveglio dai Morti e il Rapimento dei suoi e nella seconda parte – il "Giorno dell’ira di Dio" – hanno luogo i giudizi delle coppe dalla prima alla settima. Anche Gioele ne parla:

Il sole sarà cambiato in tenebre, e la luna in sangue, prima che venga il grande e terribile giorno del SIGNORE.

Gioele 2,30 Farò prodigi nei cieli e sulla terra: sangue, fuoco, e colonne di fumo. 2,31 Il sole sarà cambiato in tenebre, e la luna in sangue, prima che venga il grande e terribile giorno del SIGNORE. Gioele 3,3-4;


Pertanto, successivamente all’apposizione del sigillo ai 144.000 in Apoc 7,1-8, troviamo in Apoc 7,9-17 un testo che viene continuamente ignorato o trascurato in questa successione:

Quelli che vengono dalla grande tribolazione stavano in piedi davanti al trono.

Apoc 7,9 Dopo queste cose guardai e vidi una folla immensa che nessuno poteva contare, proveniente da tutte le nazioni, tribù, popoli e lingue, che stava in piedi davanti al trono e davanti all’Agnello, vestiti di bianche vesti e con delle palme in mano. 7,10 E gridavano a gran voce, dicendo: «La salvezza appartiene al nostro Dio che siede sul trono, e all’Agnello». 7,11 E tutti gli angeli erano in piedi intorno al trono, agli anziani e alle quattro creature viventi; essi si prostrarono con la faccia a terra davanti al trono e adorarono Dio, dicendo: 7,12 «Amen! Al nostro Dio la lode, la gloria, la sapienza, il ringraziamento, l’onore, la potenza e la forza, nei secoli dei secoli! Amen».

7,13 Poi uno degli anziani mi rivolse la parola, dicendomi: «Chi sono queste persone vestite di bianco e da dove sono venute?» 7,14 Io gli risposi: «Signor mio, tu lo sai». Ed egli mi disse: «Sono quelli che vengono dalla grande tribolazione. Essi hanno lavato le loro vesti, e le hanno imbiancate nel sangue dell’Agnello. 7,15 Perciò sono davanti al trono di Dio e lo servono giorno e notte, nel suo tempio; e colui che siede sul trono stenderà la sua tenda su di loro. 7,16 Non avranno più fame e non avranno più sete, non li colpirà più il sole né alcuna arsura; 7,17 perché l’Agnello che è in mezzo al trono li pascerà e li guiderà alle sorgenti delle acque della vita; e Dio asciugherà ogni lacrima dai loro occhi». Apoc 7,9-17;


È la "folla immensa proveniente da tutte le nazioni, tribù, popoli e lingue", che sta in cielo in piedi davanti al trono. E come spiega uno degli anziani a Giovanni, sono quelli venuti "dalla Grande Tribolazione". Ma questo vuol dire che a questo punto la Tribolazione di quei giorni è già finita.

(Vedi anche Capitolo 03: "La Grande Tribolazione")


Anche a tal riguardo troviamo il passo parallelo in Mat 24,21-22 : il Signore la definisce come una "grande tribolazione, quale non v’è stata dal principio del mondo…":

Una grande tribolazione, quale non v’è stata dal principio del mondo fino ad ora, né mai più vi sarà.

Mat 24,21 perché allora vi sarà una grande tribolazione, quale non v’è stata dal principio del mondo fino ad ora, né mai più vi sarà. 24,22 Se quei giorni non fossero stati abbreviati, nessuno scamperebbe; ma, a motivo degli eletti, quei giorni saranno abbreviati. Mat 24,21-22;


E se osserviamo nuovamente il testo successivo di Mat 24,29-31 citato all’inizio, lì il Signore dice che subito dopo questa tribolazione di quei giorni, sole e luna si oscureranno e le stelle cadranno.

Subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà, la luna non darà più il suo splendore.

Mat 24,29 Subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà, la luna non darà più il suo splendore, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scrollate. 24,30 Allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell’uomo; e allora tutte le tribù della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nuvole del cielo con gran potenza e gloria. 24,31 E manderà i suoi angeli con gran suono di tromba per riunire i suoi eletti dai quattro venti, da un capo all’altro dei cieli. Mat 24,29-31;

(Vedi anche Capitolo 06: "Il Ritorno del SIGNORE." / Il Rapimento. )


E come dice anche questo testo, "allora" il Signore verrà sulle nuvole del cielo con i suoi angeli. L’evento che ha luogo "subito" dopo la tribolazione di quei giorni è la tenebra. Sul Ritorno del Signore, si dice che esso avverrà "allora", senza dare un’indicazione temporale più precisa. Ma è evidente che in ogni caso non sarà "subito" dopo la tribolazione di quei giorni. Solo allora egli manderà i suoi angeli "con gran suono di tromba" e questi riuniranno i suoi eletti. Questo ultimo avvenimento il Signore l’ha comunicato anche a Paolo in una rivelazione, come egli scrive ai Tessalonicesi in 1Tess 4,15-17 e ai Corinzi in 1Cor 15,51-52.

Perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d’arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo per il Rapimento dei suoi.

1Tess 4,15 Poiché questo vi diciamo mediante la parola del Signore: che noi viventi, i quali saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono addormentati; 4,16 perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d’arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti in Cristo; 4,17 poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’aria; e così saremo sempre con il Signore. 1Tess 4,15-17;


E nella lettera ai Corinzi Paolo precisa: al tempo di quest’ultima tromba, i morti in Cristo saranno risvegliati e quindi verranno rapiti insieme ai credenti in vita.

Al suono dell’ultima tromba i morti risusciteranno incorruttibili e noi saremo trasformati.

1Cor 15,51 Ecco, io vi dico un mistero: non tutti morremo, ma tutti saremo trasformati, 15,52 in un momento, in un batter d’occhio, al suono dell’ultima tromba. Perché la tromba squillerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati. 1Cor 15,51-52;


Ciò che tutti questi testi mostrano anche molto chiaramente, è il Rapimento dei credenti della chiesa degli Ultimi Tempi durante questo Ritorno del Signore dopo la Tribolazione di quei giorni, la quale avrà fine con l’oscuramento degli astri e tramite la spada, la fame e la mortalità è costata la vita a un quarto dell’umanità – almeno 1,7 miliardi di persone. Allora, al momento dell’ultima tromba, viene il Signore sulle nuvole del cielo – appositamente per questo scopo!! – e invia i suoi angeli per riunire i suoi eletti. Per primi saranno risvegliati i morti e poi, insieme ai credenti in vita, saranno rapiti in cielo, a incontrare il Signore.


(I testi nella cornice nera sono citazioni dei visitatori di questo sito o di altri autori!)

(Il Ritorno avviene solo dopo i giudizi delle coppe? / Replica a Marcus Franz 01, 15/07/2000)

È vero che secondo la mia interpretazione il Rapimento avviene al momento della settima tromba. Allo stesso modo, si può dire che ciò avviene "poco" prima del Ritorno del Signore. Tuttavia, qui la parola "poco" è da considerarsi naturalmente in senso relativo; sulla mia pagina web sottolineo esplicitamente che l’arco di tempo che intercorre tra il Rapimento e il Ritorno non può essere determinato con esattezza, poiché prima del Ritorno avranno luogo in ogni caso anche i giudizi delle coppe. L’Apocalisse riporta qui una sequenza più dettagliato rispetto ad altri passi che descrivono l’evento del Ritorno in modo più "conciso" e sintetico. Per questo la sua interpretazione e le sue conclusioni in merito alle mie affermazioni, "…di conseguenza dobbiamo (poter) collocare da qualche parte, all’incirca con la settima tromba o al più tardi con la sesta tromba, una ‘tenebra’ nell’Apocalisse…" sono semplicemente sbagliate. Di nuovo: dopo il Rapimento, ma pur sempre DOPO i giudizi delle coppe, ha luogo il Ritorno. E proprio lì si trova chiaramente un’indicazione all’oscuramento, ossia con la quinta coppa in Apoc 16,10, il che secondo me è più congruo con Mat 24,29 rispetto al suo riferimento ad Apoc 6,12.13.

(Marcus Franz, XXXXmarcus1973@t-online.de / https://www.marcus1973.privat.t-online.de/endzeit.html).



Il rapimento è il Ritorno! È la prima apparizione del Signore negli Ultimi Tempi e avverrà in modo visibile per tutti. L’idea che il Rapimento avvenga come "azione segreta" e pertanto improvvisamente, in modo invisibile, "interi gruppi di persone" scompariranno, non è supportata dalla Scrittura e inoltre non ha alcun senso logico.

Tutte le nazioni della terra vedranno il Figlio dell’ uomo venire sulle nuvole del cielo.

Mat 24,29 »Ora, subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà e la luna non darà il suo chiarore, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scrollate. 24,30 E allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell’ uomo; e tutte le nazioni della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell’ uomo venire sulle nuvole del cielo con potenza e grande gloria. 24,31 Ed egli manderà i suoi angeli con un potente suono di tromba, ed essi raccoglieranno i suoi eletti dai quattro venti, da una estremità dei cieli all’ altra. Mat 24,29-31;

Il Signore stesso scenderà dal cielo e prima risusciteranno i morti in Cristo poi noi viventi verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’ aria.

1Tess 4,15 Poiché questo vi diciamo mediante la parola del Signore: che noi viventi, i quali saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono addormentati; 4,16 perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d’ arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti in Cristo; 4,17 poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’ aria; e così saremo sempre con il Signore. 4,18 Consolatevi dunque gli uni gli altri con queste parole. 1Tess 4,15-18;


È proprio il trionfo del Signore il fatto che anche tutti i pagani vedranno che esistono un Dio e un Signore, suo Figlio Gesù Cristo. Dopo il Rapimento il Signore apparirà ancora diverse volte. Una volta con i 144.000 sul monte Sion (Apoc 14,1) e poi naturalmente per la Battaglia di Harmaghedon (Apoc 19,11-21). Nel millennio successivo il Signore è sempre comunque presente.

E la vostra argomentazione: "E proprio lì si trova chiaramente un’indicazione all’oscuramento, ossia con la quinta coppa in Apoc 16,10, il che secondo me è più congruo con Mat 24,29 rispetto al suo riferimento ad Apoc 6,12.13", può facilmente essere confutato da un confronto diretto. Questo è il testo di partenza:

Mat 24,29 Subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà, la luna non darà più il suo splendore, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scrollate. Mat 24,29;

Questo è il mio passaggio parallelo:

Apoc 6,12 Guardai di nuovo quando l’Agnello aprì il sesto sigillo; e si fece un gran terremoto; il sole diventò nero come un sacco di crine, e la luna diventò tutta come sangue; 6,13 le stelle del cielo caddero sulla terra come quando un fico scosso da un forte vento lascia cadere i suoi fichi immaturi. Apoc 6,12-13;


E questo è il vostro suggerimento:

Apoc 16,10 Poi il quinto angelo versò la sua coppa sul trono della bestia. Il suo regno fu avvolto dalle tenebre. Gli uomini si mordevano la lingua per il dolore, 16,11 e bestemmiarono il Dio del cielo a causa dei loro dolori e delle loro ulcere, ma non si ravvidero dalle loro opere. Apoc 16,10-11;


Lei potrò avere ragione quando scrive che "Apoc 16.10 il che secondo me è più congruo con Mat 24,29 rispetto al suo riferimento ad Apoc 6,12.13". Tuttavia, un lettore obiettivo riconoscerà che questa affermazione ovviamente non deve essere presa sul serio.


(I testi nella cornice nera sono citazioni dei visitatori di questo sito o di altri autori!)

(Il Rapimento con la settima tromba è collocato troppo tardi? / Replica ad Anonimo 00, 2000-07-17)

Lei scrive: "Allora, al momento della settima tromba, viene il Signore sulle nuvole del cielo – appositamente per questo scopo!! – e invia i suoi angeli per riunire i suoi eletti. Per primi saranno risvegliati i morti e poi, insieme ai credenti in vita, saranno rapiti in cielo, a incontrare il Signore."

Ma prima lei si riferiva alla folla immensa in Apocalisse 7, versi 9-17: "E’ la ‘folla immensa proveniente da tutte le nazioni, tribù, popoli e lingue’, che sta in cielo in piedi davanti al trono".

La settima tromba è Apoc 11 verso 15 e ss, ma la folla immensa è già presente in Apoc 7 verso 9 e ss. Per quale motivo dunque questi credenti sono già risorti in Apoc 7, se vengono rapiti soltanto in Apoc 11?

(Commento anonimo)



Questo commento anonimo del 2000 è assolutamente corretto e, insieme ad altre osservazioni dei visitatori, mi ha spinto due anni dopo ad anticipare la mia interpretazione del Ritorno del Signore e del Rapimento con la settima tromba, che si basava sull’affermazione di Paolo in 1Cor 15,52, al momento del sesto sigillo.

(Vedi anche Discorso 48: "Una visione alternativa sulla sequenza degli eventi negli Ultimi Tempi.)"


Per ragioni di oggettività, di seguito si può leggere l’argomentazione di allora, che era perfettamente corretta per quanto riguarda la distinzione tra Risveglio dai Morti e Prima Risurrezione, ma era purtroppo sbagliata – come è evidente di seguito – rispetto all’effettiva domanda del commentatore.

Qui il testo della Scrittura in discussione:

«Sono quelli che vengono dalla grande tribolazione.»

Apoc 7,9 Dopo queste cose guardai e vidi una folla immensa che nessuno poteva contare, proveniente da tutte le nazioni, tribù, popoli e lingue, che stava in piedi davanti al trono e davanti all’Agnello, vestiti di bianche vesti e con delle palme in mano. 7,10 E gridavano a gran voce, dicendo: «La salvezza appartiene al nostro Dio che siede sul trono, e all’Agnello».
7,11 E tutti gli angeli erano in piedi intorno al trono, agli anziani e alle quattro creature viventi; essi si prostrarono con la faccia a terra davanti al trono e adorarono Dio, dicendo: 7,12 «Amen! Al nostro Dio la lode, la gloria, la sapienza, il ringraziamento, l’onore, la potenza e la forza, nei secoli dei secoli! Amen». 7,13 Poi uno degli anziani mi rivolse la parola, dicendomi: «Chi sono queste persone vestite di bianco e da dove sono venute?»

7,14 Io gli risposi: «Signor mio, tu lo sai». Ed egli mi disse: «Sono quelli che vengono dalla grande tribolazione. Essi hanno lavato le loro vesti, e le hanno imbiancate nel sangue dell’Agnello. 7,15 Perciò sono davanti al trono di Dio e lo servono giorno e notte, nel suo tempio; e colui che siede sul trono stenderà la sua tenda su di loro.

7,16 Non avranno più fame e non avranno più sete, non li colpirà più il sole né alcuna arsura; 7,17 perché l’Agnello che è in mezzo al trono li pascerà e li guiderà alle sorgenti delle acque della vita; e Dio asciugherà ogni lacrima dai loro occhi». Apoc 7, 9-17;


Dunque è la "folla immensa proveniente da tutte le nazioni, tribù, popoli e lingue" che sta in cielo, in piedi davanti al trono. E come spiega uno degli anziani a Giovanni, sono quelli venuti "dalla Grande Tribolazione". Come emerge da Apoc 7,16, qui si tratta di credenti che sono morti durante la Grande Tribolazione, e non di persone uccise, dunque martiri. L’affermazione:

"Non avranno più fame e non avranno più sete, non li colpirà più il sole né alcuna arsura; "


attesta al contrario che essi dovettero soffrire fame, sete e grande calore del sole in vita e che con tutta probabilità sono morti a causa di ciò. Ma questo sottolinea anche che non può trattarsi della "chiesa di tutti i tempi", come talvolta si presume.

L’opinione per cui questo testo sarebbe in contrasto con un Risveglio dai Morti e un Rapimento durante la ultima tromba, con la motivazione per cui i credenti sono già qui, prima del settimo sigillo, in cielo davanti al trono, è pertanto assolutamente corretta. Tuttavia, sarebbe sbagliato se questo Risveglio dai Morti e questo Rapimento venissero considerati unitamente alla Prima Risurrezione – come Prima Risurrezione in assoluto – e se non venisse fatta alcuna distinzione temporale o sostanziale tra Risveglio dai Morti e Risurrezione.

Se si intende la Prima Risurrezione come il tornare in vita – ovvero la ridiscesa sulla terra – dei martiri che si trovano già in cielo, il Risveglio dai Morti è un evento proprio, separato da esso, nel quale i morti si risvegliano e salgono al cielo – dunque il processo esattamente inverso. E come possiamo notare in Mat 27,50-53, di questi Risvegli ce ne sono parecchi.

Riconosciamo un’ulteriore risveglio in Apoc 6,9-11, dove questi martiri sono ancora in cielo e chiedono vendetta da parte di Dio sui loro assassini. Quindi ricevono il loro premio nell’ giudizio di ricompensa (giudizio del premio, Apoc 11,18) e prendono vita alla prima risurrezione (Apoc 20,4-6). E nel versetto Apoc 6,11 viene detto loro: "che dovrebbero aspettare un breve periodo fino a quando i loro compagni di servizio e i loro fratelli, che dovrebbero anche essere uccisi come loro, siano finiti" – vale a dire in Apoc 13, al tempo del demoniaco Anticristo, la "bestia del mare".

E il terzo evento di questo tipo è proprio quello descritto in Apoc 7,9-17, dove la folla immensa di credenti morti nella tribolazione si è già risvegliata e sta in cielo davanti al trono.

L’evento descritto da Paolo in 1Cor 15,50-55 e 1Tess 4,15-17 corrisponde quindi effettivamente al Risveglio dei Morti "in Cristo" e al loro Rapimento insieme ai credenti in vita degli Ultimi Tempi.

(Vedi anche Discorso 56: "I cristiani defunti sono già in cielo?")


(I testi nella cornice nera sono citazioni dei visitatori di questo sito o di altri autori!)

(L’oscuramento degli astri: alla quinta coppa o al sesto sigillo? / Replica a Marcus Franz 02, 25/07/2000)

Sull’oscuramento: ritengo questa domanda in sé e per sé non così significativa. Tuttavia, per le ragioni che ho già descritto, ritengo che Apoc 6,12 faccia riferimento solo a un oscuramento temporaneo del sole e (dal punto di vista temporale) che questo accada prima di Mat 24,29.

Mi interesserebbe sapere dove collocherebbe lei nella sua interpretazione l’oscuramento, che avviene con la quinta coppa (Apoc 16,10) e è molto più vicina del Ritorno del Signore che Apoc 6,12.

Se ho capito bene, lei ritiene che con il sesto sigillo termina la Tribolazione dei credenti. In questo lei è coerente perché secondo Mat 24,29 l’oscuramento avviene solo DOPO la Tribolazione. Se dunque Apoc 6,12 e Mat 24,29 devono essere identici, necessariamente la Tribolazione della chiesa deve finire con il sesto sigillo. D’altra parte lei scrive però anche (e a ragione) che la chiesa viene rapita solo con la settima tromba. Dunque anche i giudizi delle trombe avvengono prima.

Come pensa che sia conciliabile questo? La chiesa non viene coinvolta dai giudizi delle trombe? L’Anticristo interrompe già prima la persecuzione della chiesa? Cosa pensa a riguardo?

(Marcus Franz, XXXXmarcus1973@t-online.de / https://www.marcus1973.privat.t-online.de/endzeit.html).



Qui i testi in causa a confronto: per primo il testo iniziale di Mat 24,29:

Il sole si oscurerà, la luna non darà più il suo splendore, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scrollate.

Mat 24,29 Subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà, la luna non darà più il suo splendore, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scrollate. Mat 24,29;


E quindi entrambi i testi messi qui per la "scelta": per primo il testo da me citato da Apoc 6,12-14:

Il sole divenne nero, la luna divenne come sangue; e le stelle del cielo caddero sulla terra eil cielo si ritirò come una pergamena.

Apoc 6,12 Poi vidi quando egli aperse il sesto sigillo; ed ecco, si fece un grande terremoto, e il sole divenne nero come un sacco di crine, e la luna divenne come sangue; 6,13 e le stelle del cielo caddero sulla terra, come quando il fico scosso da un gran vento lascia cadere i suoi fichi acerbi. 6,14 Quindi il cielo si ritirò come una pergamena che si arrotola, ed ogni montagna ed isola fu smossa dal suo luogo. Apoc 6,12-14;


E il testo difeso da M. Franz:

Poi il quinto angelo versò la sua coppa sul trono della bestia e il suo regno fu coperto di tenebre.

Apoc 16,10 Poi il quinto angelo versò la sua coppa sul trono della bestia e il suo regno fu coperto di tenebre, e gli uomini si mordevano la lingua per il dolore, 16,11 e bestemmiarono il Dio del cielo, a causa delle loro sofferenze e delle loro ulcere, ma non si ravvidero dalle loro opere. Apoc 16,10-11;


A mio parere è del tutto evidente che Mat 24,19 presenti più punti in comune con Apoc 6,12-14 che con Apoc 16,10. Non riesco a comprendere come Apoc 6,12 "faccia riferimento solo a un oscuramento temporaneo del sole". Al contrario: se c’è un passo che annuncia un oscuramento globale, quello è proprio Apoc 6,12-17! La quinta coppa in Apoc 16,10 viene versata solo sul trono della bestia e quindi solo il suo regno viene oscurato, mentre l’oscuramento del sole in Apoc 6,12-14 – così come in Mat 24,29 – deve indicare inevitabilmente un oscuramento globale.

Non riesco a capire nemmeno il riferimento al fatto che la tenebra della quinta coppa in Apoc 16,10 sarebbe molto più vicina al Ritorno del Signore rispetto all’oscuramento degli astri in Apoc 6,12-14. Lasciandoci guidare ancora da Mat 24 qui sopra, subito dopo l’oscuramento di cui sopra troviamo molto chiaramente il Ritorno del Signore, visibile per tutti gli uomini "con potenza e grande gloria". Durante questo Ritorno egli manderà i suoi angeli ed essi raccoglieranno i suoi eletti su tutta la terra. Questo è il Rapimento con la ultima tromba, come descritto anche da Paolo in 1Cor 15,51-52 e 1Tess 4,15-17.

Tutte le nazioni della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell’ uomo venire sulle nuvole del cielo con potenza e grande gloria.

Mat 24,29 »Ora, subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà e la luna non darà il suo chiarore, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scrollate. 24,30 E allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell’ uomo; e tutte le nazioni della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell’ uomo venire sulle nuvole del cielo con potenza e grande gloria. 24,31 Ed egli manderà i suoi angeli con un potente suono di tromba, ed essi raccoglieranno i suoi eletti dai quattro venti, da una estremità dei cieli all’ altra. Mat 24,29-31;


Tuttavia, l’oscuramento – localmente circoscritto – in Apoc 16,10 è una parte dei giudizi delle coppe dopo il Ritorno del Signore e il Rapimento..

Una visione generale di tutti eventi principali degli Ultimi Tempi e il tentativo di ordinarli nella sequenza degli eventi degli Ultimi Tempi, è disponibile nella tabella seguente:


Sequenza e durata degli eventi negli Ultimi Tempi. (FORMATO ALTO)

Sequenza e durata degli eventi negli Ultimi Tempi

Un tentativo di classificazione.

Durata


Sequenza di eventi (Riferimenti)

Riferimenti

Tempo


La Grande Tribolazione (Dan 9:27)

La tribolazione di quei giorni (Mat 24:29)

L’inizio delle doglie di parto (Mat 24:6-8)

1º sigillo: Il primo, l’Anticristo umano (Apoc 6:1-2)
2º sigillo: guerre (Apoc 6:3-4; Mat 24:6-7)
3º sigillo: carestie (Apoc 6:5-6; Mat 24:7)
4º sigillo: Ereignisablauf (Referenzen) parte della terra ucciso (Apoc 6:7-8)
5º sigillo: I martiri in cielo (Apoc 6:9-11 [Apoc 15:2-4])
Persecuzione mondiale dei cristiani (Mat 24:9-14)
L’abominio della desolazione in luogo santo (Mat 24:15)
La Grande Tenebre (Mat 24:27.29)
6º sigillo: Sole, luna scura, cadono le stelle (Isa 13:9-10; Gioele 2:1-10; Gioele 3:4;
Gioele 4:14-15; Mat 24:29; Mar 13:24-25; Apoc 6:12-17)
Il ritorno del Signore (Mat 24:30; Mar 13:26-27)
Risveglio e Rapimento (Mat 24:31; 1Cor 15:51-53; Col 3:4; 1Tess 4:16-17)

Il giorno del SIGNORE (Atti 2:20)

I giudici delle trombe 1-4 (Apoc 8:7-13)
Il 1º guaio – la quinta tromba (Apoc 8:13; 9:12)
locuste dall’abisso danneggiano gli uomini senza sigillo cinque mesi (Apoc 9:1-11)
Il 2º guaio – la sesta tromba (Apoc 8:13; Apoc 9:13 – Apoc 11:14)
1/3 degli uomini uccise (Apoc 9:13-21)
I due testimoni di Dio profetizzano 1260 giorni (Apoc 11:1-13)
Il 3º guaio – la sesta tromba (Apoc 8:13; 11:15-19)
Il dominio del mondo è Dio e il suo Cristo (Apoc 11:15)
L’annuncio del giudizio del premio (Apoc 11:18)
Il secondo, l’Anticristo demoniaco (Apoc 13:1-18; Dan 11:40-45 – Dan 12:1-7)
Il 2ºAnticristo uccide i due testimoni, è dominatore del mondo (Apoc 11:7)
I giudizi delle coppe 1-5 (Apoc 13:1.5-8.16:1-21)
I martiri del tempo dell’anticristo demoniaco davanti al trono (Apoc 15:2-4)
La sesta coppa dell’ira di Dio (Apoc 16:12)
L’assemblea per la battaglia di Harmagedon (Apoc 16:13-16)
La settima coppa dell’ira di Dio (Apoc 15:1; Apoc 16:17-21)
La caduta di Babilonia (Apoc 17:1-18; 18:1-24; 19:1-5)
Dio ha assunto il dominio del mondo (Apoc 19:6)
Le nozze dell’agnello (Apoc 19:7-9)
La battaglia di Harmagedon (Apoc 19:11-21)
Il giudizio del premio e la prima resurrezione dei martiri (Apoc 20:4-5)
La trasformazione del cielo e della terra (Isa 65:17-22; 13:13-14; Ebr 12:26-27)

**********************************************************************************************************************************

Il Millennio (Apoc 20:2-5) (quando Cristo assunto il dominio del mondo

L’ultima battaglia (Apoc 20:7-10) (dopo i mille anni)

Il Giudizio Universale (Apoc 20:12) (alla fine del mondo)

La Nuova Creazione (Apoc 21:1) (dopo la prima creazione)


 

 

 

 Dan 9:27
 
 
 
 
 
Dan 12:11-12
 
 
 
 
2Tess 2:8
1Cor 15:52

 

 
 
 
 
Apoc 9:10
 
 
 
 
Apoc 11:3
 
 
 
 
 
Apoc 13:5
 
Apoc 13:7
 
 
 
 
 
 
 
Apoc 11:1-2
 
 
 
 
 
 
Apoc 19:20
 
 
 
*******************

Apoc 20:6-7

 

 

Apoc 22:5


 

 

 

}                        
}                        
}                        
}settimana d’anni }                        
}                        
} } }                  
} } }                  
} } }1290 giorni  
} } }                  
} } }                  
} }                    
} }                    
} } 1335 giorni  
   }                    
   }                    

 

 
 
 
 
5 mesi      
 
 
 
 
}                     
}                     
}                     
}                     
} 1260 giorni    
}                     
} }                  
} }                  
} }                  
}                
}                
}                
}                
}                
}                
}                
}42 mesi     
}                
}                
}                
}                
}                
}                
}                
 
 

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1000 anni

?

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eterno





Per un commento sulle domande relative alla Tribolazione:

Vedi anche Discorso 09: "La Grande Tribolazione: afflizioni per i credenti o per tutto il mondo?")