Tabella 05 – Sinossi dei discorsi del Signore sugli Ultimi Tempi.(FORMATO LARGO)
Una raccolta di affermazioni correlate agli eventi.



Tabella 05 – Sinossi dei discorsi del Signore sugli Ultimi Tempi.(FORMATO LARGO)


Matteo
(Mat 10,17-26; 24,1-51;)


Marco
(Mar 13,1-37;)


Luca
(Luca 17,22-37; 21,5-36;)





 

24,1 Ora, mentre Gesù usciva dal tempio e
se ne andava, i suoi discepoli gli si
accostarono per fargli osservare gli edifici
del tempio.
 24,2 Ma Gesù disse loro: «Non vedete voi
tutte queste cose? In verità vi dico che non
resterà qui pietra su pietra che non sarà
diroccata».



 

24,3 Poi, mentre egli era seduto sul monte
degli Ulivi, i discepoli gli si accostarono in
disparte, dicendo: «Dicci, quando
avverranno queste cose? E quale sarà il
segno della tua venuta e della fine dell'età
presente?».








L'INTRODUZIONE.

La fine del tempio.

13,1 Mentre egli usciva dal tempio, uno dei
suoi discepoli gli disse: «Maestro, guarda
che pietre e che costruzioni!».
13,2 E Gesù, rispondendo, gli disse: «Vedi
questi grandi edifici? Non sarà lasciata
pietra su pietra che non sarà diroccata».






La domanda dei discepoli.

13,3 E, come egli era seduto sul monte
degli Ulivi di fronte al tempio, Pietro,
Giacomo, Giovanni e Andrea gli
domandarono in disparte:
13, 4 «Dicci, quando avverranno queste
cose, e quale sarà il segno del tempo in
cui tutte queste cose dovranno
compiersi?».





 


21,5  Poi, come alcuni parlavano del tempio
e facevano notare che era adorno di belle
pietre e di offerte, egli disse:
21,6  «Di tutte queste cose che ammirate,
verranno i giorni in cui non sarà lasciata
pietra su pietra che non sia diroccata».






 

21,7 Essi allora lo interrogarono dicendo:
«Maestro, quando avverranno dunque
queste cose e quale sarà il segno che
queste cose stanno per compiersi?».











Matteo
(Mat 10,17-26; 24,1-51;)


Marco
(Mar 13,1-37;)


Luca
(Luca 17,22-37; 21,5-36;)



 


24,4 E Gesù, rispondendo, disse loro:
«Guardate che nessuno vi seduca!
24,5 Poiché molti verranno nel mio nome,
dicendo: "Io sono il Cristo"; e ne sedurranno molti.



24,6 Allora sentirete parlare di guerre e di
rumori di guerre; guardate di non turbarvi,
perché bisogna che tutte queste cose
avvengano, ma non sarà ancora la fine.

24,7a Infatti si solleverà popolo contro
popolo e regno contro regno;

24,7b vi saranno carestie, pestilenze e
terremoti in vari luoghi.


24,8 Ma tutte queste cose saranno
soltanto l'inizio delle doglie di parto.




L'INIZIO DELLE DOGLIE DI PARTO.

Falsi cristi.

13,5 E Gesù, rispondendo loro, prese a
dire: «Guardate che nessuno vi seduca.
13,6 Poiché molti verranno nel mio nome,
dicendo: "Sono io"; e ne sedurranno molti.


Guerre, carestie e terremoti.

13,7 Ora, quando udrete parlare di guerre e
di rumori di guerre, non vi turbate; perché
bisogna che queste cose avvengano; ma
non sarà ancora la fine.

13,8a Infatti si solleverà nazione contro
nazione e regno contro regno;

13,8b vi saranno terremoti in vari luoghi,
carestie ed agitazioni.


13,8c Queste cose non saranno altro che
l'inizio delle doglie di parto.



 


21,8 Ed egli disse: «Guardate di non essere
ingannati, perché molti verranno nel mio
nome, dicendo: "Sono io", e: "Il tempo è
giunto". Non andate dunque dietro a loro.


 

21,9 Quando poi sentirete parlare di guerre
e di tumulti, non vi spaventate perché queste
cose devono prima avvenire, ma non verrà
subito la fine».

21,10 Allora disse loro: «Si solleverà
nazione contro nazione e regno contro
regno;
21,11 e vi saranno grandi terremoti, carestie
e pestilenze in vari luoghi; vi saranno anche
dei fenomeni spaventevoli e grandi segni
dal  cielo.




(Vedi anche discorso 1132: "La Bibbia predice il caos della guerra civile in Siria per gli Ultimi Tempi?")




Matteo
(Mat 10,17-26; 24,1-51;)


Marco
(Mar 13,1-37;)


Luca
(Luca 17,22-37; 21,5-36;)





24,9a Allora vi sottoporranno a supplizi e vi
uccideranno;


10,17 Ma guardatevi dagli uomini, perché vi
trascineranno davanti ai loro sinedri e vi
flagelleranno nelle loro sinagoghe.

10,18a E sarete condotti davanti ai
governatori e davanti ai re,






10,19 Quando essi vi metteranno nelle loro
mani, non preoccupatevi di come parlerete
o di che cosa dovrete dire; perché in quella
stessa ora vi sarà dato ciò che dovrete dire;

10,20 poiché non sarete voi a parlare, ma
 lo Spirito del Padre vostro che parla in voi.






SUPPLIZI E MORTE DEI CRISTIANI.



 
Ai tribunali e nelle sinagoghe.

13,9a Badate a voi stessi! Poiché vi
consegneranno ai tribunali e sarete battuti
nelle sinagoghe;

13,9b sarete portati davanti ai governatori e
ai re, per causa mia,

13,9c in testimonianza a loro.



Lo Spirito Santo parlerà per voi.

13,11a Ora, quando vi condurranno via per
consegnarvi nelle loro mani, non
preoccupatevi in anticipo di ciò che dovrete
dire, e non lo premeditate; ma dite ciò che
vi sarà dato in quell'istante,
13,11b perché non siete voi a parlare, ma
lo Spirito Santo.





 




 

21,12a Ma prima di tutte queste cose, vi
metteranno le mani addosso e vi
perseguiteranno, consegnandovi alle
sinagoghe
21,12b e mettendovi in prigione; e sarete
portati davanti ai re e ai governatori a causa
del mio nome.
21,13 ma questo vi darà occasione di
testimoniare..

 


21,14 Mettetevi dunque in cuore di non
premeditare come rispondere a vostra
difesa,




21,15 perché io vi darò una favella e una
sapienza a cui tutti i vostri avversari non
potranno contraddire o resistere.





Matteo
(Mat 10,17-26; 24,1-51;)


Marco
(Mar 13,1-37;)


Luca
(Luca 17,22-37; 21,5-36;)

 


24,9b e sarete odiati da tutte le genti a
causa del mio nome.

10,22a  E sarete odiati da tutti a causa del mio nome;

 

10,21 Ora il fratello consegnerà a morte il
fratello e il padre il figlio; e i figli
insorgeranno contro i genitori e li faranno
morire.

24,10 Allora molti si scandalizzeranno, si
tradiranno e si odieranno l'un l'altro.


24,11  E sorgeranno molti falsi profeti, e ne
sedurranno molti.



24,12 E perché l'iniquità sarà moltiplicata,
l'amore di molti si raffredderà;



I cristiani saranno odiati da tutte le nazioni.

13,13a E voi sarete odiati da tutti a causa
del mio nome;


Apostasia e tradimento dei fratelli.

13,12  Ora, il fratello consegnerà a morte il
fratello e il padre il figlio; e i figli
insorgeranno contro i genitori e li faranno
morire.


Falsi profeti.




A causa dell'iniquità l'amore si raffredderà.






21,17 E sarete odiati da tutti a causa del mio
nome.


 

21,16 Or voi sarete traditi anche dai genitori,
dai fratelli, dai parenti e dagli amici; e
faranno morire alcuni di voi.











(Vedi anche discorso 93: "Il Regno dell'Anticristo e l'amore tra le persone.")




Matteo
(Mat 10,17-26; 24,1-51;)


Marco
(Mar 13,1-37;)


Luca
(Luca 17,22-37; 21,5-36;)

 




24,13 ma chi avrà perseverato fino alla fine
sarà salvato.
10,22b  ma chi avrà perseverato fino alla
fine, sarà salvato.


10,23 Ora, quando vi perseguiteranno in
una città, fuggite in un'altra, perché in verità
vi dico, che non avrete finito di percorrere le
città d'Israele, prima che venga il Figlio
dell'uomo
10,24  Il discepolo non è da più del
maestro, né il servo da più del suo signore
10,25 Basta al discepolo di essere come il
suo maestro e al servo come il suo
padrone. Se hanno chiamato il padrone di
casa Beelzebub, quanto più chiameranno
così quelli di casa sua!
10,26a Non li temete dunque.



24,14 E questo evangelo del regno sarà
predicato in tutto il mondo in testimonianza
a tutte le genti, e allora verrà la fine».



Chi avrà perseverato fino alla fine sarà
 salvato.

13,13b  ma chi avrà perseverato fino alla
fine sarà salvato».


Non li temete.














Questo evangelo sarà predicato.

13,10 Ma prima bisogna che l'evangelo sia
predicato fra tutte le genti.

 




21,19 Nella vostra perseveranza
guadagnerete le anime vostre».



21,18 Ma neppure un capello del vostro
capo perirà.



















Matteo
(Mat 10,17-26; 24,1-51;)


Marco
(Mar 13,1-37;)


Luca
(Luca 17,22-37; 21,5-36;)



LA GRANDE TRIBOLAZIONE.


La distruzione di Gerusalemme e l'espulsione
degli ebrei nella diaspora

Rivolta di Bar Kochb 135 D.C.


24,15 «Quando dunque avrete visto
l'abominazione della desolazione, predetta
dal profeta Daniele, (Dan 9:27)
posta nel luogo santo (chi legge intenda),

24,16 allora coloro che sono nella Giudea
fuggano ai monti.
24,17 Chi si trova sulla terrazza della casa,
non scenda a prendere qualcosa di casa
sua;
24,18  e chi è nei campi, non torni indietro
 a prendere il suo mantello.


24,19 Ma guai alle donne incinte e a quelle
che allatteranno in quei giorni!
24,20 E pregate che la vostra fuga non
accada d'inverno, né di sabato,
24,21 perché allora vi sarà una tribolazione
così grande, quale non vi fu mai dal
principio del mondo fino ad ora, né mai più
vi sarà.

24,22 E se quei giorni non fossero
abbreviati, nessuna carne si salverebbe;
ma a motivo degli eletti quei giorni saranno
abbreviati


13,14a  «Or quando vedrete
l'abominazione della desolazione,
predetta dal profeta Daniele, posta dove
non dovrebbe essere (chi legge intenda)

13,14b allora coloro che saranno nella
Giudea fuggano ai monti
13,15 E chi sarà sul tetto di casa non
scenda, né entri in casa a prendere
qualcosa da casa sua.
13,16 E chi sarà nei campi non torni
indietro a prendersi il vestito.


13,17 Or guai alle donne incinte e a quelle
che allatteranno in quei giorni!
13,18 E pregate che la vostra fuga non
avvenga d'inverno
13,19 Perché in quei giorni vi sarà una
grande tribolazione, la più grande che sia
mai venuta dall'inizio della creazione fatta
da Dio fino ad oggi né mai più vi sarà

13,20 E se il Signore non avesse
abbreviato quei giorni, nessuna carne si
salverebbe; ma a motivo degli eletti, che
egli ha scelto, il Signore ha abbreviato quei
giorni.

21,20 «Ora, quando vedrete Gerusalemme
circondata da eserciti, sappiate che allora la
sua desolazione è vicina.


21,21a Allora, coloro che sono nella Giudea
fuggano sui monti;
21,21b e coloro che sono in città se ne
allontanino;
21,21c e coloro che sono nei campi non
entrino in essa.
21,22 Poiché questi sono giorni di vendetta,
affinché tutte le cose che sono scritte siano
adempiute.
21,23  Guai alle donne incinte e a quelle che
allatteranno in quei giorni, perché vi sarà
grande avversità nel paese e ira su questo
popolo.
21,24 Ed essi cadranno sotto il taglio della
spada, e saranno condotti prigionieri fra tutte
le nazioni; e Gerusalemme sarà calpestata
dai gentili, finché i tempi dei gentili siano
compiuti».
17,22 Poi disse ai suoi discepoli: «Verranno
i giorni in cui desidererete vedere uno dei
giorni del Figlio dell'uomo, ma non lo
 vedrete.





Matteo
(Mat 10,17-26; 24,1-51;)


Marco
(Mar 13,1-37;)


Luca
(Luca 17,22-37; 21,5-36;)




24,23 Allora se qualcuno vi dice: "Ecco, il
Cristo è qui", oppure "È là", non gli credete.

24,24 Perché sorgeranno falsi cristi e falsi
profeti, e faranno grandi segni e miracoli
tanto da sedurre, se fosse possibile
anche gli eletti.
24,25 Ecco, io ve l'ho predetto.
24,26 Se dunque vi dicono: "Ecco è nel
deserto", non vi andate: "Ecco è nelle
stanze segrete", non ci credete.


24,27  Infatti, come il lampo esce da
levante e sfolgora fino a ponente, così
sarà la venuta del Figlio dell'uomo.










Falsi cristi.

13,21 Allora, se qualcuno vi dirà: "Ecco qui
 il Cristo"; ovvero: "Eccolo là", non gli
credete.
13,22 Sorgeranno infatti falsi cristi e falsi
profeti e faranno segni e prodigi da
sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti.

13,23 Voi però state attenti; ecco, io vi ho
predetto ogni cosa».



Come un lampo in cielo.













17,23 E vi si dirà: "Eccolo qui" o: "Eccolo là";
non vi andate e non li seguite.


 








17,24 Perché come il lampo che, guizzando
da una estremità all'altra del cielo, illumina
ogni cosa, così sarà anche il Figlio
dell'uomo nel suo giorno.











Matteo
(Mat 10,17-26; 24,1-51;)


Marco
(Mar 13,1-37;)


Luca
(Luca 17,22-37; 21,5-36;)






24,29a «Ora, subito dopo l'afflizione di quei
giorni,

24,29b il sole si oscurerà

24,29c e la luna non darà il suo chiarore

24,29d le stelle cadranno dal cielo



24,29e e le potenze dei cieli saranno
scrollate



24,30a E allora apparirà nel cielo il segno
del Figlio dell'uomo;



24,30b e tutte le nazioni della terra faranno
cordoglio
 



LA VENUTA DEL FIGLIO DELL'UOMO.

L'oscuramento degli astri.

13,24a «Ma in quei giorni, dopo quella
tribolazione,

13,24b il sole si oscurerà

13,24c e la luna non darà il suo splendore

13,25a  le stelle del cielo cadranno



13,25b e le potenze che sono nei cieli
saranno scrollate.


Il segno del Figlio dell'uomo.





Gli uomini verranno meno dalla paura.







 


21,25a  «E vi saranno dei segni


21,25b nel sole

21,25c nella luna

21,25d e nelle stelle,

21,25e e sulla terra angoscia di popoli, nello
smarrimento al fragore del mare e dei flutti
21,26b perché le potenze dei cieli saranno
scrollate.








21,26a gli uomini verranno meno dalla
paura e dall'attesa delle cose che si
abbatteranno sul mondo,




Matteo
(Mat 10,17-26; 24,1-51;)


Marco
(Mar 13,1-37;)


Luca
(Luca 17,22-37; 21,5-36;)



 


24,30c e vedranno il Figlio dell'uomo venire
sulle nuvole del cielo con potenza e grande
gloria,






 

24,31  Ed egli manderà i suoi angeli con
 un potente suono di tromba; ed essi
raccoglieranno i suoi eletti dai quattro venti,
da una estremità dei cieli all'altra.











Il Figlio dell'uomo viene sulle nuvole del
 cielo.

13,26 Allora vedranno il Figlio dell'uomo
venire nelle nuvole, con grande potenza e gloria.







Gli angeli raccoglieranno gli eletti.

13,27  Egli allora manderà i suoi angeli e
raccoglierà i suoi eletti dai quattro venti,
dall'estremità della terra fino all'estremità
del cielo.













21,27 Allora vedranno il Figlio dell'uomo
venire su una nuvola con potenza e grande
gloria.

21,28 Ora, quando queste cose
cominceranno ad accadere, guardate in alto
e alzate le vostre teste, perché la vostra
redenzione è vicina».


 
















Matteo
(Mat 10,17-26; 24,1-51;)


Marco
(Mar 13,1-37;)


Luca
(Luca 17,22-37; 21,5-36;)





 

24,32 Ora imparate dal fico questa
similitudine: quando ormai i suoi rami
s'inteneriscono e le fronde germogliano,
sapete che l'estate è vicina.

24,33 Così anche voi, quando vedrete tutte
queste cose, sappiate che egli è vicino,
anzi alle porte.


24,34 In verità vi dico che questa
generazione non passerà, finché tutte
queste cose non siano avvenute.
24,35 Il cielo e la terra passeranno, ma le
mie parole non passeranno».



24,36 «Quanto poi a quel giorno e a
quell'ora, nessuno li conosce, neppure gli
angeli dei cieli, ma soltanto il Padre mio.




CHI VEDE L'INIZIO VEDRÀ ANCHE LA FINE:

La parabola dal fico.

13,28 Or dal fico imparate questa
similitudine: quando i suoi rami diventano
teneri e spuntano le prime foglie, voi
sapete che l'estate è vicina.

13,29 Così anche voi, quando vedrete
accadere queste cose, sappiate che egli è
vicino, proprio alle porte.

Questa generazione non passerà.

13,30 In verità vi dico che questa
generazione non passerà, prima che tutte
queste cose siano avvenute.
13,31  Il cielo e la terra passeranno, ma le
mie parole non passeranno».

Nessuno conosce quell'ora soltanto il
 Padre.

13,32 «Ma quanto a quel giorno e a
quell'ora, nessuno li conosce, né gli angeli
nel cielo né il Figlio, ma solo il Padre.






21,29 Poi disse loro una parabola:
«Osservate il fico e tutti gli alberi.
21,30 Quando essi cominciano a mettere i
germogli, vedendoli, voi stessi riconoscete
che l'estate è vicina;
21,31 così anche voi, quando vedrete
accadere queste cose, sappiate che il regno
di Dio è vicino.


21,32 In verità io vi dico che questa
generazione non passerà finché tutte queste
cose non siano accadute.
21,33 Il cielo e la terra passeranno, ma le
mie parole non passeranno».








(Vedi anche discorso 29: "Viviamo già negli Ultimi Tempi?" [non ancora disponibile in italiano. leggi in tedesco / leggi in inglese])




Matteo
(Mat 10,17-26; 24,1-51;)


Marco
(Mar 13,1-37;)


Luca
(Luca 17,22-37; 21,5-36;)





 

24,37  Ma come fu ai giorni di Noè, così
sarà anche alla venuta del Figlio dell'uomo.

24,38 Infatti, come nei giorni che
precedettero il diluvio, le persone
mangiavano, bevevano, si sposavano ed
erano date in moglie, fino a quando Noè
entrò nell'arca;
24,39 e non si avvidero di nulla, finché
venne il diluvio e li portò via tutti; così sarà
pure alla venuta del Figlio dell'uomo.


 












COME FU IN TEMPI REMOTI.

Come fu ai giorni di Noè


























 


17,26  E, come avvenne ai giorni di Noè,
così avverrà anche nei giorni del Figlio
dell'uomo.
17,27 Le persone mangiavano, bevevano, si
ammogliavano e si maritavano, fino al
giorno in cui Noè entrò nell'arca; e venne il
diluvio e li fece perire tutti.





Come fu ai giorni di Lot

17,28 Lo stesso avvenne anche ai giorni di
Lot: la gente mangiava, beveva, comperava,
vendeva, piantava ed edificava;
17,29 ma nel giorno in cui Lot uscì da
Sodoma, piovve dal cielo fuoco e zolfo e li
fece perire tutti.









Matteo
(Mat 10,17-26; 24,1-51;)


Marco
(Mar 13,1-37;)


Luca
(Luca 17,22-37; 21,5-36;)





 











 



24,41  Due donne macineranno al mulino,
una sarà presa e l'altra lasciata.
24,40  Allora due saranno nel campo; uno
sarà preso e l'altro lasciato.

24,28  Poiché dovunque sarà il carname, lì
si aduneranno le aquile




LA RACCOLTA DEGLI ELETTI.

 










L'uno sarà preso e l'altro lasciato.
















Ognuno rimanga dove si trova.

17,30 Così sarà nel giorno in cui il Figlio
dell'uomo sarà manifestato.
17,31 In quel giorno chi si troverà sul tetto
della casa, non scenda in casa a prendere le
sue cose; così pure chi si troverà nei campi,
non torni indietro.
17,32 Ricordatevi della moglie di Lot
17,33 Chi cercherà di salvare la propria vita,
la perderà; ma chi la perderà, la salverà.


17,34 Io vi dico: In quella notte due saranno
in un letto; l'uno sarà preso e l'altro lasciato.
17,35  Due donne macineranno insieme;
l'una sarà presa e l'altra lasciata.
17,36 Due uomini saranno nei campi; l'uno
sarà preso e l'altro lasciato».

17,37b Ed egli disse loro: «Dove sarà il
corpo, là si raduneranno le aquile».


(Vedi anche discorso 65: "I due nel campo in Mat 24,40: chi sarà preso, chi lasciato?")




Matteo
(Mat 10,17-26; 24,1-51;)


Marco
(Mar 13,1-37;)


Luca
(Luca 17,22-37; 21,5-36;)





 

24,42 Vegliate dunque, perché non sapete
a che ora il vostro Signore verrà.
24,43 Ma sappiate questo che, se il
padrone di casa sapesse a che ora della
notte viene il ladro,veglierebbe e non si
lascerebbe forzare la casa.
24,44  Perciò anche voi siate pronti, perché
nell'ora che non pensate, il Figlio dell'uomo
verrà».
.


















VEGLIATE!

Vegliate, perché non sapete il giorno.

13,33 State attenti, vegliate e pregate,
perché non sapete quando sarà quel
momento.
13,34 È come se un uomo, andando in
viaggio, lasciasse la propria casa,
dandone l'autorità ai suoi servi, a ciascuno
il suo compito, e al portinaio ordinasse di
vegliare.
13,35  Vegliate dunque, perché non sapete
quando il padrone di casa verrà; se di sera,
a mezzanotte, al cantar del gallo o al
mattino;
13,36  perché, venendo all'improvviso, non
vi trovi addormentati.
13,37 Ora, ciò che dico a voi, lo dico a tutti:
Vegliate!».














 

21,34  «Or fate attenzione che talora i vostri
cuori non siano aggravati da gozzoviglie, da
ubriachezza e dalle preoccupazioni di
questa vita, e che quel giorno vi piombi
addosso all'improvviso.
21,35  Perché verrà come un laccio su tutti
quelli che abitano sulla faccia di tutta la terra.
21,36 Vegliate dunque, pregando in ogni
tempo, affinché siate ritenuti degni di
scampare a tutte queste cose che stanno
per accadere e di comparire davanti al Figlio
dell'uomo».


















Matteo
(Mat 10,17-26; 24,1-51;)


Marco
(Mar 13,1-37;)


Luca
(Luca 17,22-37; 21,5-36;)



Il servo fedele e il servo malvagio-

24,45  «Qual'è dunque quel servo fedele e
avveduto, che il suo padrone ha preposto ai
suoi domestici, per dar loro il cibo a suo
tempo?
24,46  Beato quel servo che il suo padrone,
quando egli tornerà, troverà facendo così.
24,47  In verità vi dico che gli affiderà
l'amministrazione di tutti i suoi beni.
24,48 Ma, se quel malvagio servo dice in
cuor suo: "Il mio padrone tarda a venire",
24,49 e comincia a battere i suoi conservi
 e a mangiare e a bere con gli ubriaconi;
24,50  il padrone di quel servo verrà nel
giorno in cui meno se l'aspetta e nell'ora
che egli non sa;
24,51  lo punirà duramente e gli riserverà
la sorte degli ipocriti. Lì sarà il pianto e lo
stridor di denti».












 
































 
































(Vedi anche discorso 68: "Il discorso escatologico del Signore")