La pretesa della rappresentanza esclusiva del cristianesimo biblico.
Tabella – Gli Imperi mondiali nella Bibbia.
Il secondo Anticristo demoniaco.
Tabella – La Grande Tribolazione – cronologia degli eventi.
Per cominciare, questo testo è adatto a fratelli e sorelle in
Cristo che conoscono già le affermazioni bibliche sulla Grande Tribolazione e le
hanno già studiate in modo più approfondito. Ci vorrebbe troppo tempo e spazio
per spiegare qui questi collegamenti in maniera approfondita.
Il secondo suggerimento riguarda il titolo di questo documento. È già abbastanza
difficile arrivare a un’interpretazione degli eventi degli Ultimi Tempi in
quanto tali, quindi un’analisi del loro contesto, come il cammino tortuoso
dell’Anticristo verso il dominio del mondo, sembra quasi impossibile. Ma
sorprendentemente – con un po’ di logica e approssimazione – questo è possibile,
come cercherò di dimostrare più avanti.
Da esperto analista, so che ogni analisi di fondo deve essere preceduta da una
spiccata ricerca di base. Non puoi dimostrare la fonte, l’origine di un fiume,
se prima non l’hai cercato e trovato. E lo stesso vale per i più svariati
progetti di amministrazione, economia e informatica.
Ma se questo principio si applica anche nell’ambito secolare, la cosa è diversa
con l’esegesi biblica. Anche perché qui i collegamenti sono molto più difficili
da interpretare. E quindi una valutazione completa e risolutiva dei processi non
è mai possibile, per mancanza di informazioni corrispondenti più precise.
Ed è proprio questa la ragione per cui siamo costretti a procedere in ordine
inverso con i contesti biblici. Dobbiamo cercare di trovare indizi nelle scarne
e spesso nascoste dichiarazioni degli autori dei libri della Bibbia, che ci
aiutano a risalire alle origini.
Per rimanere nell’esempio precedente, potremmo, per esempio, esaminare l’acqua
del fiume per vedere se i costituenti dell’acqua contengono i sali tipici di una
delle fonti in questione. Come si può vedere, si tratta di un’impresa molto
laboriosa e, naturalmente, spesso discutibile. E lo stesso vale per questa
analisi.
Ciò che tuttavia mi ha spinto a fare questo tentativo è stata un’intuizione
sulle origini del cristianesimo. Duemila anni fa, se gli scribi ebrei di allora
avessero studiato meglio le loro scritture e le avessero interpretate – forse
con più coraggio – avrebbero potuto riconoscere il loro Messia e accoglierlo.
Allora il corso della storia del mondo sarebbe stato diverso. Invece fecero
assassinare il loro Messia facendo precipitare il mondo in duemila anni di caos.
Che l’Anticristo regnerà durante la Grande Tribolazione è
risaputo negli ambienti cristiani. Ma il fatto che l’Anticristo, secondo la
Scrittura, abbia a che fare con Satana, sorprende alcuni fratelli e sorelle.
Tuttavia, questo è il punto di partenza per le seguenti considerazioni.
La parola "Anticristo" deriva dal greco e significa "contro-Cristo". Ma può
essere tradotto altrettanto correttamente come "al posto di Cristo". Ed è qui
che diventa interessante. Infatti, il nostro Signore Gesù Cristo, quando era
evidente che i Giudei non lo avrebbero ricevuto come loro Messia, disse loro:
Io sono venuto nel nome del Padre mio, e voi non mi ricevete; se un altro verrà nel suo proprio nome, quello lo riceverete.
Giov 5,39 Voi investigate le Scritture, perché pensate
d’aver per mezzo di esse vita eterna, ed esse sono quelle che rendono
testimonianza di me; 5,40 eppure non volete venire a me per aver la vita! 5,41
Io non prendo gloria dagli uomini; 5,42 ma so che non avete l’amore di Dio in
voi. 5,43 Io sono venuto nel nome del Padre mio, e voi non mi ricevete;
se un altro verrà nel suo proprio nome, quello lo riceverete. Giov 5,39-43;
Il Signore dice qui: "Sono venuto nel nome del Padre mio, e voi
non mi ricevete". Egli è venuto in Israele, come sappiamo, secondo le profezie
della Scrittura come il Messia (ebraico=mashiach, aramaico=meschicha,
greco=Chrstos, latino= Cristo, italiano: (l’unto [da Dio]).
Ora non è che gli ebrei non potessero sapere che lui fosse il Messia. Nel loro
Tanakh – il nostro Antico Testamento – ci sono diverse profezie sul futuro
Messia. Qui, per esempio, c’è una profezia sulla sua nascita e sulla sua
successiva opera con la forza e la maestà del suo Dio:
Ma da te, o Betlemme, Efrata, (…) da te mi uscirà colui che sarà dominatore in Israele.
Mic 5,1 «Ma da te, o Betlemme, Efrata,
piccola per essere tra le migliaia di Giuda, da te mi uscirà colui che
sarà dominatore in Israele, le cui origini risalgono ai tempi antichi,
ai giorni eterni. 5,2 Perciò egli li darà in mano ai loro nemici, fino al tempo
in cui colei che deve partorire partorirà; e il resto dei suoi fratelli tornerà
a raggiungere i figli d’Israele». 5,3 Egli starà là e pascolerà il suo
gregge con la forza del SIGNORE, con la maestà del nome del SIGNORE, suo Dio.
E quelli abiteranno in pace, perché allora egli sarà grande fino
all’estremità della terra. Mic 5,1-3;
Ma c’erano anche indicazioni della sua identità negli eventi di
quel tempo. In questo modo Dio stesso – il Padre – confermò la filiazione di
Gesù.
«Questo è il mio Figlio diletto, nel quale mi sono compiaciuto; ascoltatelo»
Mat 17,1 Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro,
Giacomo e Giovanni suo fratello, e li condusse sopra un alto monte, in disparte.
17,2 E fu trasfigurato davanti a loro; la sua faccia risplendette come
il sole e i suoi vestiti divennero candidi come la luce. 17,3 E
apparvero loro Mosè ed Elia che stavano conversando con lui. 17,4 E Pietro prese
a dire a Gesù: «Signore, è bene che stiamo qui; se vuoi, farò qui tre tende; una
per te, una per Mosè e una per Elia». 17,5 Mentre egli parlava ancora,
una nuvola luminosa li coprì con la sua ombra, ed ecco una voce dalla nuvola che
diceva: «Questo è il mio Figlio diletto, nel quale mi sono compiaciuto;
ascoltatelo». 17,6 I discepoli, udito ciò, caddero con la faccia a
terra e furono presi da gran timore. 17,7 Ma Gesù, avvicinatosi, li toccò e
disse: «Alzatevi, non temete». 8 Ed essi, alzati gli occhi, non videro nessuno,
se non Gesù tutto solo. Mat 17,1-8;
Con lui come Messia, Israele doveva diventare "capo delle
nazioni", cioè potenza mondiale. Dio li avrebbe radunati da tutto il mondo,
avrebbe risuscitato il loro re Davide e sarebbe diventato di nuovo il loro re e
tutte le promesse per il "regno" sarebbero diventate realtà.
Innalzate canti di gioia per Giacobbe e mandate grida per il capo delle nazioni.
Ger 31,7 Poiché così dice l’Eterno: «Innalzate
canti di gioia per Giacobbe e mandate grida per il capo delle nazioni;
proclamate, cantate lodi e dite: O Eterno, salva il tuo popolo, il residuo
d’Israele. 31,8 Ecco, li riconduco dal paese del nord e li raduno dalle estremità
della terra. Tra di essi c’è il cieco e lo zoppo, la donna incinta e
insieme quella che sta per partorire: una grande moltitudine ritornerà qui.
31,9 Verranno piangendo, li condurrò con suppliche. Li farò camminare
lungo corsi d’acqua, per una via plano sulla quale non inciamperanno, perché sono
un padre per Israele, ed Efraim è il mio primogenito. Ger 31, 7- 9;
Quindi, se gli scribi in Israele a quel tempo avessero
approfondito meglio, avrebbero senza dubbio avuto la conferma della sua
identità. Ma non l’hanno fatto (o non lo vollero fare??). Invece, lo accusarono
di essere un bestemmiatore e un impostore perché aveva detto loro di essere il
Figlio di Dio e lo condannarono a morte e lo consegnarono ai romani per essere
crocifisso.
Egli ha bestemmiato; che bisogno abbiamo ancora di testimoni? Ecco, ora avete udito la sua bestemmia;
Mat 26,59 I capi dei sacerdoti e tutto il sinedrio
cercavano qualche falsa testimonianza contro Gesù per farlo morire; 26,60 e non
ne trovavano, benché si fossero fatti avanti molti falsi testimoni. 26,61
Finalmente, se ne fecero avanti due che dissero: «Costui ha detto: "Io posso
distruggere il tempio di Dio e ricostruirlo in tre giorni"». 26,62 E il sommo
sacerdote, alzatosi in piedi, gli disse: «Non rispondi nulla? Non senti quello
che testimoniano costoro contro di te?» 26,63 Ma Gesù taceva. E il sommo
sacerdote gli disse: «Ti scongiuro per il Dio vivente di dirci se tu sei il
Cristo, il Figlio di Dio». 26,64 Gesù gli rispose:
«Tu l’hai detto; anzi vi dico che da ora in
poi vedrete il Figlio dell’uomo seduto alla destra della Potenza, e venire sulle
nuvole del cielo».
26,65 Allora il sommo sacerdote si stracciò le vesti, dicendo: «Egli ha
bestemmiato; che bisogno abbiamo ancora di testimoni? Ecco, ora avete udito la
sua bestemmia; 26,66 che ve ne pare?» Ed essi risposero: «È reo di
morte». 26,67 Allora gli sputarono in viso e gli diedero dei pugni e
altri lo schiaffeggiarono, 26,68 dicendo: «O Cristo profeta, indovina! Chi
ti ha percosso?» Mat 26,59-68;
Infine, verso la fine della sua vita, il Signore ha avvertito
gli Israeliti di ciò che li avrebbe attesi se non avrebbero creduto che lui
fosse il Messia. Sarebbero morti nei loro peccati. E come sappiamo nella fede
cristiana, qualsiasi persona che muore senza il perdono dei propri peccati andrà
all’inferno.
Se non credete che io sono (il Messia), morirete nei vostri peccati.
Giov 8,21 Egli dunque disse loro di nuovo:
«Io me ne vado e voi mi cercherete e morirete nel vostro peccato;
dove vado io, voi non potete venire». 8,22 Perciò i Giudei dicevano:
«S’ucciderà forse, poiché dice: "Dove vado io, voi non potete
venire"?» 8,23 Egli diceva loro: «Voi siete di quaggiù; io sono di
lassù; voi siete di questo mondo; io non sono di questo mondo.
8,24 Perciò vi ho detto che morirete nei vostri peccati; perché se non
credete che io sono (il Messia), morirete nei vostri peccati».
Giov 8,21-24;
Il problema in questione è che gli ebrei nella loro fede mosaica
avevano il perdono dei peccati attraverso le offerte per il peccato e le offerte
per la colpa. Pecore, capre o bestiame, che dovevano essere offerti all’altare
degli olocausti nel tempio di Gerusalemme – e da nessun’altra parte
(Deut 12:13-14!!) – e che liberavano il peccatore dai suoi peccati.
Gli ebrei lo sapevano, ma non avevano idea che circa quarant’anni dopo, nel 70
d.C., sia il Tempio che l’altare degli olocausti, anzi tutta Gerusalemme,
sarebbero stati rasi al suolo dalle legioni romane sotto Tito (Flavio Giuseppe,
Bell, 6,254-259). E altri 65 anni dopo, nel 135 d.C., gli ebrei furono
completamente cacciati dalla Giudea – nella diaspora.
Quindi non hanno – fino ad oggi – nessuna possibilità di ottenere il perdono dei
loro peccati, a meno che non si convertano a Gesù Cristo e diventino cristiani.
Tuttavia, solo pochissimi della popolazione ebraica hanno fatto ricorso a questa
opzione negli ultimi duemila anni.
Oltre al fatto che il Signore ha mostrato qui agli ebrei che lui è il Messia e
che moriranno nei loro peccati – cioè andranno alla dannazione senza perdono dei
peccati, se non credono in ciò – questo passaggio mostra anche l’assoluta
lontananza del popolo d’Israele da Dio a quel tempo.
Nel versetto di Giov 8,44 il Signore poi dice loro anche: "Voi siete figli del
diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro". Ora,
senza citare questo come prova che tutti gli Israeliti erano posseduti dal
diavolo a quel tempo, è comunque indicativo che perlomeno Satana in questo ha
avuto un ruolo.
Un’altra conseguenza di questo assassinio di Dio è il fatto che gli ebrei non
hanno alcun contatto con il loro Dio da quel momento. Alla morte di suo Figlio,
Dio lasciò il Santissimo del Tempio, dove abitava con gli Israeliti, così come
il Tempio stesso e il popolo d’Israele.
Ed ecco, la cortina del tempio si squarciò in due, da cima a fondo (Dio ha lasciato il tempio).
Mat 27,50 E Gesù, avendo di nuovo gridato con gran
voce, rese lo spirito. 27,51 Ed ecco, la cortina del tempio si
squarciò in due, da cima a fondo, la terra tremò, le rocce si
schiantarono. Mat 27,50-51;
Rifiutando il Messia, Israele ha rotto l’alleanza con il suo Dio
e Dio ha sciolto questa alleanza e 40 anni dopo ha fatto distruggere il Tempio
di Gerusalemme insieme all’altare degli olocausti. Così, secondo il rito
mosaico, non si potevano più fare offerte per il peccato e gli Israeliti non
potevano più essere perdonati per i loro peccati.
Il patto che feci con i loro padri, patto che essi violarono.
Ger 31,32 non come il patto che feci con i
loro padri il giorno che li presi per mano per condurli fuori dal paese
d’Egitto: patto che essi violarono, sebbene io fossi loro signore»,
dice il SIGNORE; Ger 31,32;
(Vedi anche Discorso 140: "La distruzione del tempio.")
Se prima erano il "popolo di Dio", da allora sono un "popolo
senza Dio". Anche questo è un fatto biblico di cui gli ebrei non si sono resi
conto fino ad oggi.
Dopo l’uccisione del Figlio di Dio, Dio ha rimandato tutte le promesse a questo
popolo. Sono stati espulsi dalla loro terra come punizione. Tuttavia, essi non
vogliono ammetterlo al mondo e hanno cercato di falsificare il ritorno dal loro
e nostro Dio con una campagna auto-organizzata per riportarli in Israele.
La stragrande maggioranza del popolo d’Israele oggi è senza Dio, proprio come il
popolo delle altre nazioni. Perché le religioni di questo mondo sono
tutte idolatrie inventate dagli esseri umani. Adorano la creazione
invece del Creatore. C’è solo un Dio unico, vivente e trino. Ed Egli non è
adorato in una religione, ma nella verità e nello spirito degli esseri umani.
Dio è Spirito; e quelli che l’ adorano, bisogna che l’adorino in spirito e verità.
Giov 4,23 Ma l’ora viene, anzi è già venuta, che
i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità; poiché
il Padre cerca tali adoratori. 4,24 Dio è Spirito; e quelli che l’
adorano, bisogna che l’adorino in spirito e verità». Giov 4,23-24;
Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la preghiera al Padre tuo che è nel segreto.
Mat 6,5 «Quando pregate, non siate come gli
ipocriti; poiché essi amano pregare stando in piedi nelle sinagoghe e agli
angoli delle piazze (o al "Muro del
pianto"!/FH) per essere visti dagli uomini. Io vi dico in verità
che questo è il premio che ne hanno. 6,6 Ma tu, quando preghi, entra nella
tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la preghiera al Padre tuo che è nel
segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa.
6,7 Nel pregare non usate troppe parole come fanno i pagani, i quali pensano di
essere esauditi per il gran numero delle loro parole. 6,8 Non fate dunque come
loro, poiché il Padre vostro sa le cose di cui avete bisogno, prima che gliele
chiediate. Mat 6,5-8;
Questo è il vero cristianesimo, questa è la
vera fede cristiana: chi crede in Gesù Cristo è salvato. Alla
domanda su dove sia qui la fede in Dio ha risposto lo stesso nostro Signore:
Chi crede in me, crede non in me, ma in colui che mi ha mandato; e chi vede me, vede colui che mi ha mandato.
Giov 12,44 Ma Gesù ad alta voce esclamò: «Chi crede
in me, crede non in me, ma in colui che mi ha mandato; 12,45 e chi vede me, vede
colui che mi ha mandato. Giov 12,44-45;
E come si può vedere, non c’è una sola religione in questo mondo
che abbia riconosciuto e insegni questo. La Chiesa cattolica una volta ha avuto
la possibilità di diventare una vera chiesa cristiana. Ma poi non hanno potuto
resistere alla tentazione e si sono lasciati sviare dal potere, dalla ricchezza
e dall’influenza, hanno inventato degli idoli ("Maria", i "santi" defunti –
tutto culto dei morti) e hanno ingannato la loro gente di chiesa. Da allora,
anche il cattolicesimo è una religione falsa e blasfema come tutte le altre
religioni idolatre di questo mondo.
Secondo la fede cristiana, l’essere umano non deve più morire per i suoi peccati
(la seconda morte, l’inferno), perché il Figlio di Dio è morto per lui in modo
vicario. Deve solo credere a questo. Per incontrare il suo Dio e parlare
(pregare) con lui, l’essere umano non ha più bisogno di andare in "luoghi di
culto", di essere guidato da "persone di Dio", di recitare senza senso alcune
"preghiere" memorizzate nelle chiese.
Dio è pronto a venire da ciascuno personalmente. Se quella persona lo chiede
sinceramente ed è disposta a ammettere solo la verità assoluta nei suoi
pensieri, può incontrare il suo Dio nello spirito.
«Se uno mi ama, osserverà la mia parola; e il Padre mio l’amerà, e noi verremo da lui e dimoreremo presso di lui.»
Giov 14,18 Non vi lascerò orfani; tornerò da voi.
14,19 Ancora un po’, e il mondo non mi vedrà più; ma voi mi vedrete,
perché io vivo e voi vivrete. 14,20 In quel giorno conoscerete che io sono
nel Padre mio, e voi in me e io in voi. 14,21 Chi ha i miei comandamenti
e li osserva, quello mi ama; e chi mi ama sarà amato dal Padre mio, e io lo amerò
e mi manifesterò a lui». 14,22 Giuda (non l’Iscariota) gli domandò:
«Signore, come mai ti manifesterai a noi e non al mondo?» 14,23 Gesù gli rispose:
«Se uno mi ama, osserverà la mia parola; e il Padre mio l’amerà, e noi
verremo da lui e dimoreremo presso di lui.14,24 Chi non mi ama non
osserva le mie parole; e la parola che voi udite non è mia, ma è del Padre
che mi ha mandato. Giov 14,18-24;
La pretesa della rappresentanza esclusiva del cristianesimo biblico.Dio è raggiungibile da ogni singola persona che lo desidera. |
Procediamo quindi con una successiva interpretazione a partire
dai seguenti fatti biblici:
1. C’è solo un Dio, unico e trino.
2. Tutte le religioni di questo mondo sono
invenzioni umane e quindi sono idolatrie.
3. Ci sono solo due comunità di fede nel mondo
che adorano questo unico Dio:
– gli ebrei di fede mosaica e
– i cristiani biblici di fede cristiana.
4. Gli ebrei hanno perso ogni contatto con il
loro Dio attraverso il loro deicidio.
5. Da allora, la comunità di fede cristiana
biblica è stata l’unica via di collegamento degli esseri umani con il loro Dio
in tutto il mondo.
E – per quanto incredibile possa sembrare – è proprio
quest’ultima deduzione che ci porta a una visione completamente nuova dei motivi
delle azioni dell’Anticristo. Se si dimentica il punto di vista delle varie
denominazioni cristiane e ci si concentra sulla connessione spirituale con il
nostro Dio e suo Figlio, si diventa attenti alle indicazioni finora poco notate
che fanno apparire gli eventi biblici in una luce un po’ diversa.
Un’affermazione del Signore relativamente poco notata, rivela in questo contesto
una eventualità abbastanza plausibile ma anche molto pericolosa.
Io sono venuto nel nome del Padre mio, e voi non mi ricevete; se un altro verrà nel suo proprio nome, quello lo riceverete.
Giov 5,39 Voi investigate le Scritture, perché pensate
d’aver per mezzo di esse vita eterna, ed esse sono quelle che rendono
testimonianza di me; 5,40 eppure non volete venire a me per aver la vita! 5,41
Io non prendo gloria dagli uomini; 5,42 ma so che non avete l’amore di Dio in
voi. 5,43 Io sono venuto nel nome del Padre mio, e voi non mi ricevete;
se un altro verrà nel suo proprio nome, quello lo riceverete. Giov 5,39-43;
Questo "altro", che il Signore paragona qui a sé stesso – il
Cristo o Messia – non può quindi essere che l’Anticristo, che verrà e, come dice
qui il Signore, sarà accolto dai Giudei. Ma questo significa che l’Anticristo
deve essere prima di tutto un ebreo, perché un non ebreo non verrebbe mai
accettato dagli ebrei come Messia.
E non verrà neanche in qualità di "contro-Cristo", ma – come è evidente anche
dall’affermazione del Signore di cui sopra – come uno "al posto del Cristo".
Egli apparirà come il Messia atteso dagli ebrei da duemila anni. Gli "ebrei
messianici" giocheranno forse un ruolo importante qui, poiché loro in
particolare potrebbero cambiare molto facilmente dal Messia cristiano al falso
Messia.
Questo primo Anticristo affermerà di essere il vero Messia, che Gesù di Nazareth
era un ingannatore e un bestemmiatore e che le profezie della Scrittura
sarebbero state dunque adempiute da lui e che ora egli sarebbe diventato
dominatore del mondo e Israele potenza mondiale (Ger 31:6-7).
Impariamo di più sull’Anticristo nella sua descrizione contenuta nella Bibbia,
in cui Paolo nella seconda lettera ai Tessalonicesi lo chiama "empio" e
"malvagio", e Giovanni nell’Apocalisse lo chiama "la bestia
che viene dal mare":
La venuta di quell’empio avrà luogo, per l’azione efficace di Satana, con ogni sorta di opere potenti, di segni e di prodigi bugiardi.
2Tess 2,8 E allora sarà manifestato l’empio,
che il Signore Gesù distruggerà con il soffio della sua bocca,
e annienterà con l’apparizione della sua venuta. 2,9 La venuta di
quell’empio avrà luogo, per l’azione efficace di Satana, con ogni sorta di opere
potenti, di segni e di prodigi bugiardi, 2,10 con ogni tipo d’inganno e
d’iniquità a danno di quelli che periscono perché non hanno aperto il cuore
all’amore della verità per essere salvati. 2Tess 2,8-10;
Poi vidi salire dal mare (sistemi politici) una bestia è il dragone le diede la sua potenza, il suo trono.
Apoc 13,1 Poi vidi salire dal mare una
bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi e
sulle teste nomi blasfemi. 13,2 La bestia che io vidi era simile a un leopardo,
i suoi piedi erano come quelli dell’orso e la bocca come quella del leone.
Il dragone le diede la sua potenza, il suo trono e una grande autorità.
13,3 E vidi una delle sue teste come ferita a morte (la settima e ultima testa –
il primo Anticristo); ma la sua piaga mortale fu guarita
(il secondo Anticristo demoniaco); e tutta la terra, meravigliata, andò
dietro alla bestia; 13,4 e adorarono il dragone perché aveva dato il potere
alla bestia; e adorarono la bestia dicendo: «Chi è simile alla bestia? e chi
può combattere contro di lei?» Apoc 13, 1- 4;
In questa prima metà del suo regno, egli sarà il primo
Anticristo ad aderire alla fede mosaica e a perseguitare i credenti di altra
religione – specialmente i cristiani – e a farli anche uccidere
Mat 10:17-23; Mat 24:9-10; Mar 13:9-13). Egli stabilirà la religione
mosaica come religione di stato nel suo dominio (Apoc 2:9; 3:9) e probabilmente vieterà
anche il Nuovo Testamento.
Egli farà ricostruire il tempio di Gerusalemme, sostenendo che
questo è l’adempimento delle profezie in Zac 6:12-15. Nel corso della sua
"cooperazione" con Israele, tuttavia, egli sosterrà sempre meno
la fede mosaica e sempre più si concentrerà su se stesso come oggetto di
adorazione.
Verso la fine del suo regno abolirà il sacrificio quotidiano (Mat 24:15; Dan
9:27), metterà la propria immagine nel tempio e pretenderà di essere adorato
come il Dio degli Israeliti. Se gli ebrei avevano già problemi con lui quando in
seguito si allontanò dalla fede mosaica, ora romperanno del tutto
l’alleanza con lui.
Poi, quando il Figlio di Dio verrà per il Rapimento dei cristiani morti e di
quelli ancora in vita (2Tess 2,8; Mat 24,29-31; Mar 13:24-27; Luca 17:24-37),
ucciderà questo primo Anticristo, come ci viene detto di seguito, in 2Tess 2,8
Paolo e sopra, in Apoc 13,3 di Giovanni. Questa è la fine del regno del primo
Anticristo umano.
Il Figlio dell’uomo verrà sulle nuvole del cielo con potenza e grande gloria.
Mat 24,29 »Ora, subito dopo la tribolazione di
quei giorni, il sole si oscurerà e la luna non darà il suo chiarore, le stelle
cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scrollate. 24,30 E allora
apparirà nel cielo il segno del Figlio dell’uomo; etutte le nazioni della
terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nuvole
del cielo con potenza e grande gloria. 24,31Ed egli manderà i suoi angeli
con un potente suono di tromba, ed essi raccoglieranno i suoi eletti
dai quattro venti, da una estremità dei cieli all’altra. Mat 24,29-31;
L’empio, che il Signore Gesù distruggerà con il soffio della sua bocca, e annienterà con l’apparizione della sua venuta.
2Tess 2,7 Infatti il mistero dell’empietà è già in
atto, soltanto c’è chi ora lo trattiene, finché sia tolto di mezzo.
2,8 E allora sarà manifestato l’empio, che il Signore Gesù
distruggerà con il soffio della sua bocca, e annienterà con l’apparizione della
sua venuta. 2,9 La venuta di quell’empio avrà luogo, per l’azione
efficace di Satana, con ogni sorta di opere potenti, di segni e di prodigi
bugiardi, 2,10 con ogni tipo d’inganno e d’iniquità a danno di quelli che
periscono perché non hanno aperto il cuore all’amore della verità per essere
salvati. 2Tess 2,7-10;
Questo riferimento biblico alle "stelle che cadono dal cielo" al
momento della venuta del Signore potrebbe anche indicare che questi sono gli
angeli di Satana caduti – gli spiriti dei demoni – che sono autorizzati a
lasciare il loro posto di attesa negli strati superiori dell’atmosfera negli
Ultimi Tempi e – come il Figlio di Dio alla sua discesa "balena come un lampo"
(Luca 17:24) – si scagliano sulla terra come fulmini.
Lo Spirito Santo, che è stato inviato sulla terra dal Figlio di Dio dopo
la sua ascensione (Giov 14:7) e che da allora ha "trattenuto" questi demoni,
(sopra, 2Tess 2,7) ora, al ritorno del Signore sulla terra, "è stato tolto di
mezzo", cioè sale di nuovo al Padre in cielo. (Sembra che sempre uno dei due –
Figlio o Spirito Santo – debba essere con il Padre in cielo).
Questi demoni erano già qui sulla terra duemila anni fa, dopo la loro espulsione
dal cielo. A quel tempo, con Satana alla loro guida, avevano perso la battaglia
in cielo contro gli angeli di Dio, guidati dell’arcangelo Michele, fuggirono
sulla terra e cercarono rifugio nelle menti degli esseri umani. Ma furono poi
scacciati da Gesù e dai suoi discepoli (Mat 10:1; Mar 1:27; 5:13; 6:7 ecc.) e il
"Consolatore" (Giov 15:26), lo Spirito Santo inviato dal Signore, li mantenne
lontani dalla terra.
(Vedi anche Discorso 137: "La
fede biblico‒cristiana. – La battaglia in cielo.")
Il regno d’Egitto |
Il regno d’Assiria |
Il regno di Babilonia |
Il regno di Medo-Persia |
Il regno di Grecia |
Il regno Romano |
Il regno dell’Anticristo (La Grande Tribolazione) |
Il Millennio (Il regno della pace) |
L’Ultima Guerra |
||
Apoc 17:9-11 Thutmosis |
Apoc 17:9-11 Assurnasirpal |
Apoc 17:9-11 Nabucodonosor |
Apoc 17:9-11 Cyrus |
Apoc 17:9-11 Alessandro |
Apoc 17:9-11 Augusto |
Apoc 17:8-11 Bestia |
Apoc 20:4-7 Gesù Cristo |
Apoc 17:8-11 Satana/bestia |
||
1ª testa / re lui è caduto |
2ª testa / re lui è caduto |
3ª testa / re lui è caduto |
4ª testa / re lui è caduto |
5ª testa / re lui è caduto |
6ª testa / re lui è caduto |
7ª 1º Anticristo mare testa / re 2º Anticristo abisso Apoc 13:1 lui verrà Apoc 13:7; 11:7 Giudizi dei Sigilli Giorno del SIGNORE |
Prima Risurrezione: i martiri tornarono in vita e regnarono con Cristo mille anni |
8ª testa / re lui era il 7° |
||
Apoc 6:2 |
R A |
|||||||||
2Tess 2:3-7 |
2Tess 2:8 Mat 24:29 Apoc 7:14 |
2Tess 2:9 |
||||||||
Ez 31:2-11 |
P I |
Ez 39:1-13 Har-Magedon Apoc 16:16; 19:19 |
Ez 39:1-13 |
Ez 38:1-13 |
||||||
Isa 10:5-16 |
M |
|||||||||
Dan 2:32,37-38 testa d’oro |
Dan 2:32,39 petto, braccia d’argento |
Dan 2:32,39 ventre cosce di bronzo |
Dan 2:33,40 gambe di ferro |
Dan 2:33,41-43 piedi ferro, argilla |
E N T O |
Dan 2:42,44 dita ferro argilla dieci re |
Dan 2:34-35,44-45 monte non per mano pietra |
|||
Dan 7:4 leone con ali d’aquila | | |
Dan 7:5 orso si alzava su di un lato | |
Dan 7:6 pardo quattro teste | | |
Dan 7:7 bestia terribile denti di ferro | | |
2Tess 2:3-12 l’empio | | |
Dan 7:8,11 dieci corna piccolo corno bocca di blasfemia | |
Dan 7:13-14 Figlio dell’uomo |
||||
V Apoc 13:2 bocca di leone |
V Apoc 13:2 piedi d’orso |
V Apoc 13:2 simile a un leopardo |
V Apoc 13:1 dieci corna |
V Apoc 13:3 ferita a morte (2Tess 2:8) ma tornata in vita |
V Apoc 13:4,14 i re della terra la bestia e il falso profeta nel stagno di fuoco Apoc 19:19-20 |
Apoc 20:2-6 |
Apoc 20:7-10 |
Satana sveglierà dai morti questo defunto primo Anticristo (Apoc
13:3) e doterà l’ormai demone di tutta la sua forza e potere, dandogli persino
il suo trono (2Tess 2:9-10; Apoc 13:2).
L’atto di Satana di svegliare di nuovo dai morti lo troviamo già in Apoc 13,3,
dove Giovanni scrive che una delle teste della bestia (la settima e ultima
testa) è stata ferita mortalmente "ma sua piaga mortale fu guarita". E poi
troviamo il risveglio da parte di Satana anche in Apoc 11,7, dove si dice
improvvisamente che la bestia – ovviamente la bestia che viene dal mare, di
Apoc 13, che ora sale dall’abisso=regno dei morti (Giov 26:6) – uccide i due
testimoni di Dio, fino ad allora invincibili.
E quando avranno terminato la loro testimonianza, la bestia che sale dall’abisso farà guerra contro di loro, li vincerà e li ucciderà.
Apoc 11,3 Io concederò ai miei due testimoni di
profetizzare, ed essi profetizzeranno vestiti di sacco per milleduecentosessanta
giorni. 11,4 Questi sono i due olivi e i due candelabri che stanno davanti al
Signore della terra. 11,5 Se qualcuno vorrà far loro del male, un fuoco
uscirà dalla loro bocca e divorerà i loro nemici; e se qualcuno vorrà offenderli
bisogna che sia ucciso in questa maniera. 11,6 Essi hanno il potere di
chiudere il cielo affinché non cada pioggia, durante i giorni della loro
profezia. Hanno pure il potere di mutare l’acqua in sangue e di percuotere la
terra con qualsiasi flagello, quante volte vorranno. 11,7 E quando
avranno terminato la loro testimonianza, la bestia che sale dall’abisso farà
guerra contro di loro, li vincerà e li ucciderà. Apoc 11,3-7;
Il fatto che questi due testimoni di Dio erano invincibili e
tuttavia questa bestia che sale dall’abisso (regno dei morti) è stata in grado
di ucciderli, dimostra che Satana ha il suo ruolo in tutto ciò. Egli dà a questo
uomo svegliato di nuovo (demone) la sua forza e il suo potere manifestandosi
nello spirito di questa bestia.
Questo secondo Anticristo demoniaco affermerà anche di essere Dio stesso e
costringerà gli esseri umani ad adorare lui e il suo "creatore" – Satana (Apoc
13:4).
Ed eccoci ora al tema principale. In quanto primo Anticristo, era salito al
potere in Israele di fede mosaica come il "Messia". Satana voleva diventare il
dominatore del mondo – come la Bibbia profetizza del vero Messia – con Israele
come potenza mondiale. Ma il Figlio di Dio lo ha impedito.
Con il secondo Anticristo risvegliato, tuttavia, le cose saranno diverse sotto
ogni aspetto. Non si servirà più del popolo d’Israele, ma si presenterà come il
"Figlio di Dio" e Satana come "Dio Padre" e farà adorare entrambi dai popoli del
mondo intero.
Gesù Cristo è giunto dagli Israeliti come il Figlio di Dio e come il vero
Messia, nel nome, nella forza e nella maestà di Dio Suo Padre.
Egli starà là e pascolerà il suo gregge con la forza del SIGNORE, con la maestà del nome del SIGNORE, suo Dio.
Mic 5,1 «Ma da te, o Betlemme, Efrata,
piccola per essere tra le migliaia di Giuda, da te mi uscirà colui che sarà
dominatore in Israele, le cui origini risalgono ai tempi antichi, ai giorni
eterni. 5,2 Perciò egli li darà in mano ai loro nemici, fino al tempo in cui
colei che deve partorire partorirà; e il resto dei suoi fratelli tornerà a
raggiungere i figli d’Israele». 5,3 Egli starà là e pascolerà il suo
gregge con la forza del SIGNORE, con la maestà del nome del SIGNORE, suo Dio.
E quelli abiteranno in pace, perché allora egli sarà grande fino
all’estremità della terra. Mic 5,1-3;
E questo è esattamente ciò che Satana vuole imitare. Egli lascia
che suo "figlio", l’Anticristo demoniaco, appaia con il suo potere e la sua
potenza e gli dà persino il suo trono.
Le fu pure dato di avere autorità sopra ogni tribù, popolo, lingua e nazione.
Apoc 13,7 Le fu pure dato di far guerra ai
santi e di vincerli, di avere autorità sopra ogni tribù, popolo, lingua
e nazione. 13,8 L’adoreranno tutti gli abitanti della terra
i cui nomi non sono scritti fin dalla creazione del mondo nel libro della
vita dell’Agnello che è stato immolato. Apoc 13,7-8;
Infatti verrà il tempo che non sopporteranno più la sana dottrina, ma si cercheranno maestri secondo le proprie voglie.
2Tim 4,3 Infatti verrà il tempo
che non sopporteranno più la sana dottrina, ma, per prurito di udire,
si cercheranno maestri in gran numero secondo le proprie voglie, 4,4 e
distoglieranno le orecchie dalla verità e si volgeranno alle favole.
2Tim 4,3-4;
Nei tempi futuri alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demoni.
1Tim 4,1 Ma lo Spirito dice
esplicitamente che nei tempi futuri alcuni apostateranno dalla fede, dando retta
a spiriti seduttori e a dottrine di demoni, 4,2 sviati dall’ipocrisia
di uomini bugiardi, segnati da un marchio nella propria coscienza. 4,3 Essi
vieteranno il matrimonio e ordineranno di astenersi da cibi che Dio ha creati
perchò quelli che credono e hanno ben conosciuto la verità ne usino con
rendimento di grazie. 4,4 Infatti tutto quel che Dio ha creato è buono; e nulla
è da respingere, se usato con rendimento di grazie; 4,5 perché è santificato
dalla parola di Dio e dalla preghiera. 1Tim 4,1-5;
E l’Anticristo demoniaco non apparirà più
come il Messia ebreo, ma si eleverà – in una nuova religione –
allo status di "Dio" e si farà adorare. Con il falso profeta –
il Papa cattolico – come aiutante e la Chiesa cattolica come "organizzazione
di base", egli arriverà al potere e alla gloria in tutto il mondo
in breve tempo.
Poi vidi un’altra bestia, che saliva dalla terra (sistemi religiosi), e aveva due corna simili a quelle di un agnello (cristiano), ma parlava come un dragone (diabolico).
Apoc 13,11 Poi vidi un’altra bestia, che saliva
dalla terra, e aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma parlava come un
dragone. 13,12 Essa esercitava tutto il potere della prima bestia in sua
presenza, e faceva sì che tutti gli abitanti della terra adorassero la prima
bestia la cui piaga mortale era stata guarita (il secondo anticristo). 13,13 E operava grandi prodigi sino a far scendere
fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini. 13,14 E seduceva gli
abitanti della terra con i prodigi che le fu concesso di fare in presenza della
bestia, dicendo agli abitanti della terra di erigere un’immagine della
bestia che aveva ricevuto la ferita della spada ed era tornata in vita.
13,15 Le fu concesso di dare uno spirito all’immagine della bestia affinché
l’immagine potesse parlare e far uccidere tutti quelli che non adorassero
l’immagine della bestia. 13,16 Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi
e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o
sulla fronte. 13,17 Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il
marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome.
Apoc 13,11-17;
Giuda 1:7
LUCIFER WORSHIPED IN VATICAN
(LUCIFERO È VENERATO NEL VATICANO)
(Video)
UEd è allora che l’Anticristo sottometterà il mondo intero con
il raggiro di un "marchio", che ogni essere umano dovrà mostrare, pena la morte,
per poter comprare o vendere. Inoltre, ogni persona in questo mondo che non
adora l’immagine dell’Anticristo sarà spiritualmente controllata, riconosciuta e
immediatamente uccisa.
Un aiuto speciale a questo scopo sarà il falso profeta che darà inizio a tutte
queste operazioni, ad esempio l’ordine "alla terra e a coloro che la abitano" di
fare un’immagine dell’Anticristo e di adorare questa immagine, di farsi mettere
un marchio sulla fronte o sulla mano destra, in modo che "nessuno poteva
comprare o vendere se non portava il marchio".
Fortunatamente, il dominio di questo Anticristo non durerà molto a lungo. Ma
tuttavia, nei pochi anni della sua tirannia farà uccidere moltissime persone,
soprattutto cristiani, che si oppongono a questi precetti. Alla fine del suo
dominio, egli si sopravvaluterà completamente e combatterà contro il Figlio di
Dio.
Satana, l’Anticristo demoniaco e il suo falso profeta manderanno degli spiriti
ai re di tutta la terra per radunarli con i loro eserciti nell’Harmagedon per
combattere contro il Figlio di Dio e il suo esercito celeste. L’Anticristo e il
suo falso profeta saranno gettati vivi nello stagno di fuoco.
Il resto del grande esercito terrestre e i loro re saranno uccisi con la spada
che esce dalla bocca del Figlio di Dio. Satana stesso sarà legato nell’abisso
per i mille anni del Millennio che segue nel tempo, e poi liberato ancora una volta per un breve
periodo.
E radunarono i re nel luogo che in ebraico si chiama Harmaghedon.
Apoc 16,13 E vidi uscire dalla
bocca del dragone, da quella della bestia e da quella del falso profeta
tre spiriti immondi, simili a rane. 16,14 Essi sono spiriti di demòni capaci di
compiere dei miracoli. Essi vanno dai re di tutta la terra per radunarli per la
battaglia del gran giorno del Dio onnipotente. 16,15 (Ecco, io vengo come un
ladro; beato chi veglia e custodisce le sue vesti perché non cammini nudo e non
si veda la sua vergogna). 16,16 E radunarono i re nel luogo che in ebraico si
chiama Harmaghedon. Apoc 16,13-16;
Ma la bestia fu presa, e con lei fu preso il falso profeta. Tutti e due furono gettati vivi nello stagno ardente di fuoco e di zolfo.
Apoc 19,19 E vidi la bestia e i re della terra
e i loro eserciti radunati per far guerra a colui che era sul cavallo e al suo
esercito. 19,20 Ma la bestia fu presa, e con lei fu preso il falso
profeta che aveva fatto prodigi davanti a lei, con i quali aveva sedotto quelli
che avevano preso il marchio della bestia e quelli che adoravano la sua
immagine. Tutti e due furono gettati vivi nello stagno ardente di fuoco e di
zolfo. 19,21 Il rimanente fu ucciso con la spada che usciva dalla bocca
di colui che era sul cavallo, e tutti gli uccelli si saziarono delle loro
carni. Apoc 19,19-21;
Satana sarà poi liberato un’ultima volta dopo il Millennio, per
sedurre le persone e condurre tutti coloro che credono in lui fino a Gerusalemme
al fine di sconfiggere Dio l’Onnipotente e mettersi al suo posto. Ma già sulla
strada per Gerusalemme il fuoco cadrà dal cielo e distruggerà tutti i seguaci di
Satana.
Allora anche Satana sarà finalmente gettato nello stagno di fuoco. "Quando ogni
cosa gli sarà stata sottoposta, allora anche il Figlio stesso sarà sottoposto a
colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti.".
(1Cor 15,28)
Supponendo che le interpretazioni di cui sopra siano coerenti
nell’impostazione, si possono trarre le seguenti conclusioni: • Il primo tentativo di Satana di ottenere il
dominio del mondo con il primo Anticristo umano come Messia e il popolo
d’Israele fu sventato dal Figlio di Dio, al momento del suo Ritorno per il
Rapimento, con l’uccisione di questo primo Anticristo. Tuttavia, con il Ritorno
del Figlio di Dio, anche lo Spirito Santo sarà richiamato e gli angeli di
Satana, che hanno aspettato in orbita per 2000 anni, potranno ora tornare sulla
terra
(John Glenn: "myriads of stars"
/ versione italiana"). • Ora, con il secondo Anticristo demoniaco,
ciò che era già riconoscibile alla fine del regno del primo Anticristo diventa
il programma. Vale a dire, Satana non è affatto preoccupato di adempiere la
profezia e di condurre Israele al potere mondiale, ma principalmente di
diventare lui stesso il dominatore del mondo. • Egli inoltre non si occupa più della
religione mosaica, ma vuole diventare lui stesso una "religione mondiale". Ma
per questo scopo, nel breve tempo a disposizione, gli mancano le infrastrutture
e la logistica necessarie, entrambe le quali sarebbero state a sua disposizione
in Israele – anche se in misura limitata. Tuttavia, come lui sa da millenni di
cooperazione, c’è un aiutante nel bisogno. • Il Papa cattolico è sempre stato un
aiutante volenteroso e di successo nel portare il diavolo nel mondo. Inoltre, la
chiesa cattolica possiede le infrastrutture e la logistica necessarie di
dimensioni uniche: una popolazione ecclesiastica di 1,3 miliardi di cattolici,
il culto degli idoli (la "Maria"), il culto della morte
(i "santi" defunti) e, ultimo ma non meno importante, decine di migliaia
di chiese in quasi tutti i paesi del mondo. • E così fa entrare il Papa cattolico
(l’ultimo1)) in
gioco. E gli dà quello che i papi hanno sempre desiderato: oltre a più potere e
influenza, la capacità di fare miracoli. Così egli trova nel papa un servo
affidabile e devoto per sé e per l’Anticristo (Apoc 13,11-17). E dunque il Papa
farà anche in modo che la Croce di Cristo venga scambiata con l’immagine
(schermo televisivo?) dell’Anticristo e venerata in tutte le chiese del mondo.
Questo allora è il "Nuovo Ordine Mondiale". • Satana (il Dragone), l’Anticristo
demoniaco e il suo falso profeta, tiranneggiano poi l’umanità per alcuni anni e
uccidono molte persone (cristiani) perché questi si rifiutano di adorare
l’immagine dell’Anticristo. Alla fine del regno dell’Anticristo, questi tre
riuniranno i re della terra con i loro eserciti per combattere contro il Figlio
di Dio e il suo esercito celeste nell’ Harmagedon. Perderanno questa battaglia e
l’Anticristo e il Falso Profeta saranno gettati nello stagno di fuoco. • Durante il Millennio che seguirà, Satana
sarà legato nell’abisso e sarà liberato di nuovo solo dopo mille anni, per poi
condurre il popolo che è in schiavitù con lui a Gerusalemme per combattere
contro Dio. Durante il viaggio, il fuoco cadrà dal cielo e annienterà tutti i
suoi seguaci. Satana verrà poi definitivamente gettato nello stagno di fuoco. |
La
tribolazione di quei giorni: 1º sigillo: l’uomo del peccato / 2º 3º 4º
5º sigillo: l’inizio delle doglie di parto / 6º sigillo: il Rapimento |
Il giorno del SIGNORE |
||||||
< 1º sigillo > (Apoc 6:1-2;) cavallo bianco, cavaliere: aveva un arco, gli fu data una corona, uscì come vincitore e per vincere |
< 2º sigillo > (Apoc 6:3-;4) cavallo rosso, che toglie la pace della terra, affinché gli uomini si uccidessero e gli fu data una grande spada |
< 3º sigillo > (Apoc 6:5-6;) cavallo nero, una bilancia in mano, frumento e orzo costoso, non danneggia né l’olio né il vino |
< 4º sigillo > (Apoc 6:7-8;) cavallo giallastro, la Morte dietro era l’Ades, potestà su1/4 della terra, morte con spada, fame e fiere |
< 5º sigillo > (Apoc 6:9-11;) sotto l’altare alle anime dei martiri si fa giustizia, fu data veste bianca, riposeranno finché sono uccisi i fratelli |
< 6º sigillo > (Apoc 6:12-17;) grande terremoto, il sole nero, la luna come sangue, le stelle caddero, il cielo si ritirò, montagne e sole smosse |
6a sig |
< 7º sigillo > (Apoc 8:1-6;) silenzio nel cielo per ca. mezz’ora, profumi all’altare, 7 angeli che avevano 7 trombe, voci, tuoni, lampi |
Le due testimoni di Dio
profetizzeranno 1260 giorni con vestiti di sacco. (?) |
|||||||
< 1ª tromba> (Apoc 8:7;) grandine fuoco e sangue 1/3 della terra fu arsa 1/3 degli alberi furono bruciati ogni erba verde fu arsa |
< 2ª tromba > (Apoc 8:8-9;) gran montagna nel mare 1/3 del mare sangue 1/3 creature nel mare morì 1/3 delle navi perì |
< 3ª tromba > (Apoc 8:10-11;) stella dal cielo una torcia 1/3 dei fiumi assenzio 1/3 delle acque assenzio e molti uomini morirono |
< 4ª tromba > (Apoc 8:12-13;) il sole, la luna, le stelle, 1/3 parte si oscura 1/3 parte del giorno e la 1/3 parte della notte, buio |
< 5ª tromba/ 1º guaio > (Apoc 9:1-12;) stella dell’abisso dal cielo il sole oscurato dal fumo locuste nuocciono uomini senza sigillo di Dio 5 mesi |
< 6ª tromba/ 2º guaio > (Apoc 9:13-21;) gli angeli sul fiume Eufrate fuoco e fumo e zolfo 1/3 degli uomini uccisi il resto non si ravvidero |
6a trb |
< 7ª tromba/ 3º guaio > (Apoc 11:15-19;) Il regno del mondo è di Dio l’ira dee Dio è giunta, e il tempo di giudicare i morti terremoto voci, tuoni, lampi |
Il giorno dell’ira di Dio –
Il dominio dell’Anticristo demoniaco / il morto dei 2 testimoni / le nazioni calpesteranno Gerusalemme |
< 7ª tromba > |
||||||
< 1ª coppa> (Apoc 16:1-2;) sulla terra: un’ulcera maligna agli uomini che avevano il marchio della bestia |
< 2ª coppa > (Apoc 16:3;) nel mare: sangue come di morto ogni essere vivente che si trovava nel mare morì |
< 3ª coppa > (Apoc 16:4-7;) nei fiumi e nelle fonti acque diventarono sangue. hanno sparso sangue dei pro- feti fu dato loro a bere sangue |
< 4ª coppa > (Apoc 16:8-9;) sul sole: bruciato sugli uomini, che bestemmiarono il nome di Dio e non si ravvidero |
< 5ª coppa > (Apoc 16:10-11;) sul trono della bestia: il regno divenne tenebroso gli uomini avevano dolore ma non si ravvidero |
< 6ª coppa > (Apoc 16:12;) sul gran fiume Eufrate: e l’acqua ne fu prosciugata affinché fosse preparata la via ai re dal levante. |
6a cop |
< 7ª coppa > (Apoc 16:17-21;) nell’aria: voci, tuoni, lampi terremoto così grande come mai, isole e monti non furono trovati |
============================================================================================================================= |
==== |
7a cop =================== |
|||||
L’Anticristo risvegliato: morto dei due
testimoni |
|||||||
6a sigillo Dopo il 6º sigillo (Apoc 7:1-17;) Non danneggiate la terra, il mare, gli alberi, finché i 144.000 sono segnati in fronte. Quelli della gran tribolazione hanno vesti bianche davanti al trono l’Agnello li guiderà alle acque della vita, e Dio asciugherà ogni lacrima |
6a tromba Dopo la 6ª tromba (Apoc 10:1-11; 11:1-14;) Un altro angelo potente in una nuvola: con 7. tromba si compie il mistero di Dio non ci sarà più indugio. Giovanni divora il libretto. La bestia ucciderà i due testimoni. Gran terremoto la decima parte di Gerusalemme cadde |
7a tromba dopo la 7ª tromba (Apoc 12:1-18;) (Apoc 13:1-18;) (Apoc 14:1-20;) (Apoc 15:1-8;) La donna e il dragone. Satana e i suoi angeli furono gettato sulla terra. Alla bestia dal mare le fu dato di far guerra ai santi e di vincerli. L’Anticristo e il falso profeta: il regno delle due bestie. l’Agnello che stava in piedi sul monte Sion, e i sui 144.000 segnati 3 angeli: l’evangelo, giudizio, caduta di Babilonia, i morti che muoiono nel Signore. L’inizio del giudizio: il Figlio d’uomo miete la terra I vincitori sulla bestia, sua immagine e sul suo nome cantavano il cantico di Mosè I sette angeli con le sette coppe dell’ira di Dio Nessuno poteva entrare nel tempio finché fossero compiute le sette piaghe. |
6a coppa Dopo la 6ª coppa (Apoc 16:13-16;) Satana, Anticristo e falso profeta mandano tre spiriti immondi simili a rane perché sono spiriti di demoni che fanno dei segni e si recano dai re di tutto il mondo per radunarli per la battaglia del gran giorno dell’Iddio a Harmaghedon |
7a coppa
Dopo la 7ª coppa (Apoc 17:1-18; 18:1-24;) La caduta di Babilonia (Apoc 19:1-21; 20:1-15;) Battaglia di Harmaghedon Anticristo profeta stagno
Giudizio, 1 Risurrezione
Satana nell’abisso. Ultima Guerra Giudizio Universale (Apoc 21:1-27; 22:1-21;) La Nuova Creazione |
Nella parte iniziale, alla fine della mia prefazione ho scritto:
"Duemila anni fa, se gli scribi ebrei di allora
avessero studiato meglio le loro scritture e le avessero interpretate – forse
con più coraggio – avrebbero potuto riconoscere il loro Messia e accoglierlo.
Allora il corso della storia del mondo sarebbe stato diverso. Invece fecero
assassinare il loro Messia e fecero precipitare il mondo in duemila anni di
caos."
Se le conclusioni di cui sopra sono corrette, allora ci stiamo
dirigendo negli Ultimi Tempi verso una catastrofe simile a quella, come accadde
in Israele duemila anni fa. Solo in fatto invertito. Se a quel tempo i capi
religiosi ebrei scambiarono il vero Messia per quello falso, lo condannarono a
morte e lo fecero assassinare, negli Ultimi Tempi, essi scambieranno il falso
Messia per quello vero e così ancora una volta faranno precipitare il mondo nel
caos per un breve periodo.
Come profetizza la Bibbia, questa volta sarà una catastrofe che il mondo non ha
mai sperimentato prima e non sperimenterà mai più. Nel giorno del
SIGNORE e dell’ira di Dio, i giudizi di Dio costeranno la vita a miliardi di
persone e la trasformazione del cielo e della terra
distruggeranno tutto ciò che gli uomini hanno costruito su questo pianeta.
Ci saranno pochi sopravvissuti. L’umanità sarà privata di tutte le sue conquiste
tecniche, economiche e sociali degli ultimi mille anni. I sopravvissuti dovranno
di nuovo guadagnarsi il pane quotidiano con l’agricoltura e l’allevamento e
intraprendere i loro viaggi su carri trainati da cavalli.
Come Dio punì il popolo d’Israele duemila anni fa per il suo deicidio facendo
radere al suolo quarant’anni dopo la città di Gerusalemme, compreso il tempio e
l’altare degli olocausti, dalle legioni di Tito e facendo disperdere gli ebrei
dalla loro terra nella diaspora mondiale, negli Ultimi Tempi tutta l’umanità
dovrà rendersi conto che esiste un Dio e che la sua pazienza non è infinita.
Questa più grande catastrofe di tutti i tempi è allo stesso tempo un’azione di
pulizia. Un’azione di pulizia per tutto il pianeta e anche per l’umanità. Interi
continenti saranno spostati, tutte le montagne saranno livellate e tutte le
isole scompariranno.
Ogni isola scomparve e i monti non furono più trovati.
Apoc 16, 19 La grande città si divise in tre parti,
e le città delle nazioni crollarono e Dio si ricordò di Babilonia la grande per
darle la coppa del vino della sua ira ardente. 16,20 Ogni isola
scomparve e i monti non furono più trovati. 16,21 E cadde dal cielo
sugli uomini una grandine enorme, con chicchi del peso di circa un talento; gli
uomini bestemmiarono Dio a causa della grandine; perché era un terribile
flagello. Apoc 16,19-21;
Perciò farò tremare i cieli, e la terra sarà scossa dal suo luogo.
Isa 13,13 Perciò farò tremare i cieli,
e la terra sarà scossa dal suo luogo per l’indignazione del SIGNORE degli
eserciti, nel giorno della sua ira furente. 13,14Allora, come gazzella
inseguita, o come pecora che nessuno raccoglie, ognuno si volgerà verso il suo
popolo, ognuno fuggirà al proprio paese. Isa 13,13-14;
Ancora una volta farò tremare non solo la terra, ma anche il cielo.
Ebr 12,26 la cui voce scosse allora la
terra e che adesso ha fatto questa promessa (Agg 2,6): «Ancora una
volta farò tremare non solo la terra, ma anche il cielo».12,27 Or
questo «ancora una volta» sta a indicare la rimozione delle cose scosse come di
cose fatte perché sussistano quelle che non sono scosse. Ebr 12,26-27;
La terra e i cieli periranno, tutti quanti si consumeranno come un vestito.
Sal 102,25 nel passato tu hai creato la terra
e i cieli sono opera delle tue mani;102,26 essi periranno, ma tu rimani;
tutti quanti si consumeranno come un vestito; tu li cambierai come una veste e
saranno cambiati. 102,27 Ma tu sei sempre lo stesso e i tuoi anni non avranno
m/p fine. Salm 102,25-27;
I monti si sciolgono come cera davanti al SIGNORE.
Salm 97,5 I monti si
sciolgono come cera davanti al SIGNORE, davanti al Signore di
tutta la terra. Salm 97, 5;
Ogni valle sia colmata, ogni monte e ogni colle siano abbassati.
Isa 40,3 La voce di uno grida: «Preparate
nel deserto la via del SIGNORE, appianate nei luoghi aridi una strada
per il nostro Dio! 40,4 Ogni valle sia colmata, ogni
monte e ogni colle siano abbassati; i luoghi scoscesi siano livellati,
i luoghi accidentati diventino pianeggianti. 40,5 Allora la
gloria del SIGNORE sarà rivelata, e tutti, allo stesso tempo, la
vedranno; perché la bocca del SIGNORE l’ha detto». Isa 40,3-5;
Anche se i monti si allontanassero e i colli fossero rimossi.
Isa 54,10 Anche se i monti si allontanassero e i colli fossero rimossi,
l’amore mio non si allontanerà da te, né il mio patto di pace sarà
rimosso», dice il SIGNORE, che ha pietà di te. Isa 54,10;
Dio ha stabilito di spianare ogni alta montagna e le rupi secolari, di colmare le valli e spianare la terra.
Bar 5,7 P Poiché Dio ha stabilito di spianare ogni alta montagna e le rupi secolari, di
colmare le valli e spianare la terra perché Israele proceda
sicuro sotto la gloria di Dio. Bar 5,7;
Io trasformerò tutte le mie montagne in vie, le mie strade saranno elevate.
Isa 49,11 Io trasformerò
tutte le mie montagne in vie, le mie strade saranno elevate.
49,12 Guardate! Questi vengono da lontano; ecco, questi altri vengono
da settentrione e da occidente, e questi dal paese dei Sinim». Isa 49,11-12;
Ogni valle sarà colmata e ogni monte e ogni colle sarà spianato.
Luc 3,3 Ed egli andò per tutta la regione
intorno al Giordano, predicando un battesimo di ravvedimento per il
perdono dei peccati, 3,4 come sta scritto nel libro delle parole del
profeta Isaia: «Voce di uno che grida nel deserto (Isaia
40,3-5): "Preparate la via del Signore,
raddrizzate i suoi sentieri. 3,5 Ogni valle sarà
colmata e ogni monte e ogni colle sarà spianato; le vie tortuose
saranno fatte diritte e quelle accidentate saranno appianate;
3,6 e ogni creatura vedrà la salvezza di Dio"». Luc 3,3-6;
(Vedi anche Capitolo 08: "La
trasformazione del cielo e della terra.")
La terra invecchierà come un vestito; anche i suoi abitanti moriranno come i moscerini.
Isa 51,6 Alzate i vostri occhi al cielo e
abbassateli sulla terra! I cieli infatti si
dilegueranno come fumo, la terra invecchierà come un vestito; anche i
suoi abitanti moriranno come i moscerini, ma la mia salvezza durerà in eterno,
la mia giustizia non verrà mai meno. Isa 51, 6;
E con esso, tutto ciò che è "alto" creato da mani umane sarà
anche abbattuto. Tutti i grattacieli, le alte torri e tutti gli edifici alti –
in una parola, tutto ciò che è "alto" sarà danneggiato. Ma non solo negli
edifici, ma anche tra le persone. Tutte le persone "alte", dai miliardari, ai
leader aziendali, ai presidenti, ai leader religiosi di questo mondo. Saranno
tutti completamente indigenti e impotenti e – se sopravviveranno – non avranno
più nulla tranne i loro vestiti (Isa 2:11-14).
Naturalmente, tutto questo sembra incredibile e viene liquidato come
un’assurdità, soprattutto nei nostri tempi "moderni". Ma tutto ciò può essere
dimostrato con passaggi biblici. E a coloro che pensano che la Bibbia sia un
libro di favole, la Bibbia – non io – dice che anche i popoli prima del Grande
Diluvio e prima della caduta di Sodoma e Gomorra pensavano in modo simile.
Ma a differenza di allora, questa caduta sarà allo stesso tempo una partenza
verso un nuovo tempo – il tempo del Millennio. Perché tutto questo è anche una
preparazione per il Regno Millenario di pace del Figlio di Dio su questa terra.
Sarà l’ultimo periodo dell’esistenza fisica dell’umanità
su questo pianeta.
Nostro Signore Gesù Cristo governerà il mondo intero. Dio Padre dimorerà
di nuovo con le persone nel Santissimo del Tempio di Gerusalemme, proprio come
aveva dimorato con gli Israeliti prima della morte di Suo Figlio sulla croce, in
quella che allora era Gerusalemme. L’età del popolo a Gerusalemme – e
solo a Gerusalemme, che però sarà abitata senza mura, perché i suoi
abitanti saranno milioni e milioni – raggiungerà di nuovo i mille anni,
come prima del Diluvio Universale.
Dato che gli esseri umani nel millennio continueranno a moltiplicarsi, la
popolazione mondiale crescerà fino a una stima di almeno cento miliardi di
persone in questi mille anni. Ma poiché l’intero pianeta sarà una
superficie piatta, ci sarà anche abbastanza terra coltivabile per nutrire questo gran
numero di persone.
Anche il clima subirà dei cambiamenti, in modo che la gente possa raccogliere
più raccolti all’anno – il seminatore incontrerà il mietitore. Tutto il
materiale bellico sarà distrutto e non ci saranno più guerre. A quei popoli che
non vogliono venire a Gerusalemme ogni anno per adorare Dio, non pioverà sulla
loro terra e lentamente moriranno di fame.
Non ci sarà più il male neanche nel mondo animale. Il leone mangerà l’erba come
la mucca e il bambino giocherà accanto al serpente velenoso. Molte di quelle
persone che sono sopravvissute alla catastrofe originale si rivolgeranno a Dio e
andranno a Gerusalemme.
Anche se il male – Satana – sarà bandito durante questi mille anni del
Millennio, ci saranno ancora persone che non vorranno riconoscere questo Dio a
Gerusalemme. Per loro, Satana, l’avversario di Dio, sarà liberato di nuovo alla
fine di questi mille anni. E radunerà le persone intorno a sé come la sabbia del
mare.
Sotto la guida di questo "angelo della luce", Lucifero, milioni di persone
marceranno poi contro Gerusalemme per prendere d’assalto la città di Dio
onnipotente e insediare Satana come sovrano. Ma già sulla strada, il fuoco
scenderà dal cielo e distruggerà tutto l’esercito. Il diavolo sarà poi
finalmente gettato nello stagno di fuoco per tutta l’eternità.
Dopo che tutti i nemici di Dio saranno stati distrutti, avrà luogo la
Risurrezione Universale. Tutte le persone decedute saranno risuscitate con un
corpo di risurrezione e quelle che sono ancora vive saranno "rivestitie" –
proprio come al momento del Rapimento. E così tutte le persone che sono vissute
– a parte quelle che hanno già ricevuto la loro ricompensa al Giudizio di Premio
– riceveranno la loro sentenza dal Figlio di Dio al Giudizio Universale.
E poi questa prima creazione di Dio, la terra, il sole e tutto il cosmo,
scomparirà e Dio creerà una seconda creazione con una nuova terra, che sarà
probabilmente mille volte più grande del nostro attuale pianeta. Tuttavia, senza
mare e senza sole e luna, perché la gloria di Dio la illuminerà, e la sua luce è
l’Agnello.
E anche lì, Gerusalemme – come nel millennio – si troverà su una montagna. Ma la
città e la montagna saranno mille volte più grandi della Gerusalemme del
millennio. E non ci sarà più un tempio nella città, perché Dio e l’Agnello sono
il suo tempio. "E non ci sarà più la morte, né cordoglio, né grido, né dolore,
perché le cose di prima sono passate" (Apoc 21,4).
Tuttavia, l’affermazione qui sopra: "Dio e l’Agnello sono il loro tempio", ha
bisogno di qualche chiarimento. Similmente, dice il Signore Gesù in Apoc 3,21:
Apoc 3,21 Chi vince lo farò sedere presso di
me sul mio trono, come anch’io ho vinto e mi sono seduto con il
Padre mio sul suo trono. Apoc 3,21;
non è spiegabile per noi oggi in che modo miliardi di "vinti",
cioè credenti, cristiani, risorti, possano sedere con il loro Signore su un
unico trono. Ma qui dobbiamo tener conto che dopo la morte e la resurrezione le
persone non hanno più un corpo fisico, ma – proprio come Dio stesso e tutti gli
abitanti del cielo – un corpo spirituale e possono integrarsi tra loro.
Abbiamo un chiaro esempio di questo in Luca 8:26-33, dove Gesù scaccia uno
spirito impuro da un uomo posseduto, chiedendogli prima: ‘«Qual è il tuo nome?»
Ed egli rispose: «Legione»; perché molti demoni erano entrati in lui’. E quando
si sa che una legione nell’esercito romano a quel tempo consisteva di 6000
legionari, si sa quanti spiriti di angeli caduti erano nello spirito di
quest’uomo.
(Vedi anche Discorso 137: "La
fede biblico‒cristiana. – La battaglia in cielo.")
E come nella Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo sono
integrati ("incorporati") come Spirito nello Spirito di Dio, anche gli esseri
umani risorti possono allora, nella nuova, seconda creazione, integrarsi con il
loro corpo spirituale nello Spirito di Dio e del Figlio. Così come, per esempio,
andavano nel tempio nella prima creazione fisica.
Queste persone risorte, nella dimensione senza spazio-tempo di Dio, non si
moltiplicheranno più, poiché esse stesse vivono eternamente. Hanno così
finalmente raggiunto quella forma spirituale di esistenza per la quale sono
stati creati da Dio all’inizio: la vita eterna in pace, gioia e giustizia presso
Dio.
Non errate voi proprio perché non conoscete le Scritture né la potenza di Dio?
Mar 12,18 Poi vennero a lui dei sadducei, i quali
dicono che non vi è risurrezione, e gli domandarono: 12,19 «Maestro, Mosè ci
lasciò scritto che se il fratello di uno muore e lascia la moglie senza figli,
il fratello ne prenda la moglie e dia una discendenza a suo fratello.
12,20 C’erano sette fratelli. Il primo prese moglie; morì e non lasciò
figli. 12,21 Il secondo la prese e morì senza lasciare discendenti. Così il
terzo. 12,22 I sette non lasciarono discendenti. Infine, dopo tutti loro, morì
anche la donna. 12,23 Nella risurrezione, quando saranno risuscitati, di
quale dei sette sarà ella moglie? Perché tutti e sette l’hanno avuta in moglie».
12,24 Gesù disse loro: «Non errate voi proprio perché non conoscete le Scritture né la
potenza di Dio? 12,25 Infatti quando gli uomini risuscitano dai morti,
né prendono né danno moglie, ma sono come angeli nel cielo. 12,26 Quanto
poi ai morti e alla loro risurrezione, non avete letto nel libro di Mosè, nel passo
del pruno, come Dio gli parlò dicendo: "Io sono il Dio d’Abraamo,
il Dio d’Isacco e il Dio di Giacobbe"? 12,27 Egli non è Dio dei morti,
ma dei viventi. Voi errate di molto». Mar 12,18-27;
Note:
1)
La profezia di Malachia: il 267º Papa è l’ultimo Papa. (San Malachia
(1094-1148) fu arcivescovo irlandese di Armagh)
La Chiesa cattolica lo venera come santo. Il suo giorno di commemorazione è
il 3 novembre. Tutti i futuri papi apparvero a Malachia in una visione. Secondo
questo, ci saranno 267 papi (Giovanni Paolo II
[16/10/1978 – 2/3/2005/FH] fu il 265º papa). La profezia afferma che il
265º Papa rimarrà in carica per un tempo eccezionalmente lungo (ed è stato
proprio così). Per quanto riguarda Ratzinger (19/4/2005 – 28/2/2013/FH),
il 266º Papa, Malachia profetizza che avrà solo un breve mandato.
Per l’ultimo papa, la profezia dice che l’ultimo papa si chiamerà Pietro e
successivamente il mondo finirà. Sarebbe quindi l’ultimo papa e dopo di lui la
fine del papato, la fine della Chiesa cattolica o addirittura la fine del mondo
è imminente.
(Maria Gress / malachias-prophezeiung.
1/3/2013)